Dio ha scelto la rinuncia alla forza e alla potenza
Un giorno una parola – commento a Luca 1, 52
Ascolta la meditazione:
Dio alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza
Daniele 2, 21Egli ha detronizzato i potenti, e ha innalzato gli umili
Luca 1, 52
Dove Dio regna i potenti sono detronizzati e gli umili innalzati; così canta Maria nel suo cantico, il cosiddetto Magnificat. Maria innalza il suo canto di lode a Dio quando arriva dalla sua parente Elisabetta, che era incinta di sei mesi di Giovanni (il battista). Appena Maria saluta Elisabetta, Giovanni fa un balzo nel grembo della madre e Elisabetta pronuncia una beatitudine su Maria, che si conclude con queste parole: “Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento”.
Maria infatti aveva appena ricevuto la visita dell’angelo Gabriele, che le aveva preannunciato che avrebbe concepito e partorito un figlio, il quale sarebbe stato chiamato figlio dell’Altissimo.
Dunque, se rimaniamo ai fatti, non è ancora successo nulla: Maria ha appena ricevuto l’annuncio dell’angelo, la gravidanza non è ancora evidente e nemmeno il figlio di Elisabetta è ancora nato.
Maria canta quindi per fede, perché crede alla Parola ricevuta. Maria, come dice Elisabetta, è beata perché crede e, poiché crede, canta e loda il Signore che detronizza i potenti e innalza gli umili.
Non si tratta di un semplice rovesciamento delle sorti, altrimenti il rischio sarebbe che gli oppressi diventino oppressori e viceversa. No, dove Dio regna non vi sono più né oppressi, né oppressori. Questo è il regno che la venuta di Gesù nel mondo ha inaugurato.
Gesù ha inaugurato questo regno nella debolezza, perché in lui Dio ha scelto non la potenza e la forza, bensì la rinuncia alla forza e alla potenza; Gesù ha inaugurato questo regno nella mangiatoia di Betlemme e il suo culmine è stata la croce su cui è morto fuori le mura di Gerusalemme.
Ma la fede guarda e vede più lontano e Maria testimonia questa fede nel suo canto: davvero Dio ha detronizzato i potenti e ha innalzato gli umili; davvero l’ultima parola non è della forza degli esseri umani ma della misericordia e della giustizia di Dio. Beati, beate coloro che credono che ciò che il Signore ha promesso avrà compimento! Amen.