Palermo. Un convegno su “Migranti e benessere”
Venerdì 17 presso il Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese
Si intitola “Migranti e ben-essere: l’offerta di percorsi di cura ai migranti” il convegno in programma venerdì 17 novembre a Palermo.
L’incontro si terrà presso la sala convegni del Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese ed è promosso dall’Associazione nazionale per la lotta contro l’Aids (ANLAIDS) insieme alla Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze (FeDerSerD).
«I lavori congressuali riuniranno a Palermo diversi professionisti di istituzioni sanitarie nazionali, università e rappresentanti di realtà del terzo settore che si prendono cura della salute e del benessere delle popolazioni migranti, spesso afflitte da malattie invisibili e oggetto di stigmatizzazioni che alimentano paure infondate» si legge sul sito Maghweb.
L’approccio al tema è multidisciplinare, spiegano gli organizzatori, ed è affrontato «dal punto di vista terapeutico, ma anche socioculturale. Le sessioni spazieranno dalle pratiche di prevenzione e del benessere globale della persona, alla presa in carico della salute mentale delle persone rifugiate e migranti, ai disturbi da stress post traumatico, più frequenti tra rifugiati e richiedenti asilo rispetto alle popolazioni residenti». Si parlerà anche di cura dei minori stranieri, di salute sessuale, dei percorsi di cura per donne migranti vittime di tortura o violenza sessuale, di malattie infettive, con un focus sulla tubercolosi tra le popolazioni vulnerabili. E ancora, fra i temi: diritti umani, diritto alla salute, questioni linguistiche, contrasto alle discriminazioni, mediazione.
«Un raffronto tra contesti, esperienze e strategie differenti per fronteggiare sfide comuni e un approccio olistico nella cura che non può prescindere da un dialogo costante tra ospedale, presidi territoriali ed enti del terzo settore, il cui ruolo strategico sarà descritto dalla direttrice del Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese Anna Ponente» prosegue l’articolo.
Per ulteriori informazioni consulta anche www.federserd.it o www.expopoint.it