Bibbia, una lettura a due voci
Cominciata la terza stagione dell’iniziativa che coinvolge le chiese battiste e valdese, la Comunità ebraica, l’Amicizia ebraico-cristiana, il Centro teologico dei Gesuiti di Torino e la Fondazione Carlo Maria Martini di Milano
Ebrei e cristiani leggono e spiegano la Bibbia ognuno con la propria tradizione, con i propri strumenti e con la propria fede. L’iniziativa della “lettura a due voci” della Bibbia, giunta alla terza stagione, vede coinvolte una pluralità di realtà, quali la Comunità ebraica, l’Amicizia ebraico-cristiana, il Centro teologico dei Gesuiti, le chiese battiste e valdese, sul territorio di Torino, nonché la Fondazione Carlo Maria Martini di Milano.
«È un esercizio importante che ci dà una postura – spiega la pastora titolare della chiesa valdese di Torino, Maria Bonafede: – studiamo lo stesso brano delle Scritture, ci prepariamo con cura e poi parliamo cercando di dar luce a quei testi per tutti così preziosi, ma lo facciamo sapendo che ci sono sempre almeno due modi di leggere e raccontare le cose. Leggere insieme significa aver voglia di ascoltarsi, di conoscere lo stile e i contenuti dell’altra prospettiva, significa fin dalle premesse del dialogo, un grande rispetto, una forte convinzione, e l’umiltà di venire per imparare. E la mia esperienza è che si impara molto. Ad amare la Bibbia e a scoprirla, e ad apprezzare chi ce la porge e lo fa sempre con grande serietà e semplicità».
Dopo la ripresa degli incontri sui capitoli 23-29 della Genesi, oggetto di questo nuovo ciclo che ha come titolo «… per amore di Abramo, mio servo», con il primo appuntamento a Milano, continua Bonafede, «per il secondo appuntamento torniamo a Torino, il 7 novembre nella sede della Casa Valdese, in Corso Vittorio Emanuele 23, alle 21 e ci parleranno Luciano Caro per la parte ebraica e Helene Dier Fontana, pastora battista, per la parte cristiana. Tema Genesi 24, 1-67 “Isacco prese in moglie Rebecca e l’amò”».
Gli incontri vengono video registrati e messi a disposizione sul canale YouTube dell’Amicizia ebraico-cristiana di Torino e sul sito dell’associazione, www.aectorino.org, dove si può trovare il programma completo e anche i video delle precedenti edizioni.