Invito alla preghiera mentre aumenta la persecuzione cristiana

Appello di Release International alle chiese del Regno Unito e dell’Irlanda in vista della “Giornata internazionale di preghiera per la Chiesa perseguitata”

Mentre la persecuzione contro i cristiani continua a crescere in tutto il mondo, Release International – organizzazione che sostiene i cristiani perseguitati – ha lanciato l’appello alle Chiese del Regno Unito e dell’Irlanda di unirsi nella preghiera in vista della “Giornata internazionale di preghiera per la Chiesa perseguitata” (IDOP).

Le chiese sono invitate a dedicare domenica 5 novembre o un’altra domenica del mese alla riflessione e preghiera per coloro che sono vittime della persecuzione a motivo della loro fede.
Milioni di cristiani in tutto il mondo affrontano molestie, discriminazioni e violenze, inclusa la morte, a causa della loro fede. Molti non sono liberi di frequentare la chiesa o di praticare il proprio credo apertamente.
Release International in collaborazione con altre organizzazioni impegnate a favore dei cristiani perseguitati – Christian Solidarity Worldwide, Open Doors e Evangelical Alliance – sta organizzando un incontro online di preghiera per la Chiesa perseguitata alle 19:30 del 5 novembre (18.30 ora italiana).

L’evento metterà in luce l’esperienza dei cristiani perseguitati in Eritrea, Nigeria e Nicaragua, e di coloro che sono stati incarcerati a causa della loro fede.
Sul sito web www.releaseinternational.org è possibile scaricare alcuni contributi, tra cui la storia del pastore cinese Wang Yi, condannato a nove anni di prigione con l’accusa di «incitamento alla sovversione del potere statale».
«Credo fermamente che la Bibbia non abbia dato a nessun ramo di alcun governo l’autorità di gestire la chiesa o di interferire con la fede dei cristiani. Pertanto, la Bibbia richiede che io, con mezzi pacifici, con mite resistenza e attiva tolleranza, resista a tutte le politiche amministrative e alle leggi che opprimono la Chiesa e interferiscono con la fede dei cristiani», afferma nel video il pastore Wang Yi. «Spero che Dio mi usi… per dire a coloro che mi hanno privato della mia libertà personale che esiste un’autorità più alta della loro autorità, e che esiste una libertà che non possono frenare, una libertà che riempie la chiesa dei crocifissi e Gesù Cristo risorto».

Paul Robinson, amministratore delegato di Release International, ha dichiarato: «Nel Nuovo Testamento gli apostoli hanno cercato di rafforzare e incoraggiare i cristiani perseguitati. E hanno pregato per loro. Nella Giornata internazionale di preghiera per la Chiesa perseguitata, abbiamo l’opportunità di considerare veramente come fratelli e sorelle coloro che soffrono per Cristo, di stare con loro e di alzare la nostra voce con la loro nella preghiera. Unitevi a noi!».