Venezia 80. “Io capitano” di Garrone vince il Premio Interfilm
80^ Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. La giuria assegna il Premio per la Promozione del Dialogo Interreligioso al film di Matteo Garrone
Alla 80^ Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia la giuria Interfilm ha assegnato il Premio per la promozione del dialogo interreligioso al film “Io capitano” di Matteo Garrone. Questo speciale premio è giunto alla sua 12^ edizione.
Motivazione: «Assegniamo il Premio Intefilm per la promozione del dialogo interreligioso a un film di alta qualità artistica ed estetica.
L’odissea di due ragazzi dal Senegal all’Europa. I protagonisti lottano per la libertà, l’uguaglianza e la giustizia di fronte alla disumanizzazione a cui assistono. Attraverso la loro innocenza smascherano il male e riescono a superarlo. Affermando che Dio è con noi Seydou si assume la propria responsabilità e cresce, diventando un uomo. Diventa padrone della sua vita e capitano della sua anima».
La giuria Interfilm per Venezia 80 è composta dalla pastora e teologa Inge Kirsner (Germania) – presidente –, Carolina Bertello (Italia), Annette Gjerde Hansen (Norvegia) e Robert Lafaye de Micheaux (Francia).
Alla presenza, fra gli altri, del Delegato Interfilm a Venezia, il pastore Peter Ciaccio (anche presidente dell’Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi”), il premio è stato consegnato oggi alle 12 nel corso di una speciale premiazione.
«Quest’anno abbiamo visto moltissimi grandi film, sia di registi uomini che di registe donne – ha dichiarato la rappresentante italiana della giuria Interfilm, Carolina Bertello –. In questi 10 giorni abbiamo avuto l’opportunità di conoscere tante realtà diverse, anche molto distanti da quello che di solito siamo abituati a vedere nei nostri schermi italiani, ma dobbiamo ammettere che il premio INTERFILM per la promozione del dialogo interreligioso è stato piuttosto facile da conferire. Abbiamo scelto all’unanimità di selezionare come vincitore ‘Io capitano’ di Matteo Garrone. Un film che parla del viaggio, anzi proprio un’odissea, di due giovani ragazzi che dal Senegal partono per arrivare fino in Europa. Un vero e proprio viaggio di formazione che li vedrà percorrere tantissime strade e incontrare tantissime persone. Grazie alla loro innocenza e alla loro ingenuità riescono in qualche modo a sopravvivere e a sconfiggere il male che incontrano. Siamo molto contenti di aver dato il riconoscimento a questo film che ci ha davvero emozionato tutti quanti».
Al film di Matteo Garrone, che ha ricevuto già diversi riconoscimenti e moltissimi premi collaterali, è stato assegnato ieri anche il Premio Leoncino d’Oro, con questa motivazione: “Un’odissea moderna che scuote nel profondo le coscienze”.
L’80^ Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia si è svolta dal 30 agosto al 9 settembre 2023.