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Un Signor Preside

«Un Signor Preside. Dava del Lei a tutti noi studenti e non per una presa di distanza, ma come segno di rispetto. Ha fatto davvero grandi cose e ci ha permesso di farle insieme a lui, appoggiando i nostri progetti (concerti, spazio per gli studenti). Grazie davvero di tutto».

È uno dei commenti scritti sulla bacheca Facebook del prof. Elio Canale mancato sabato in Liguria dove si era trasferito da alcuni anni dopo la pensione.
Di famiglia battista, era giunto in val Pellice dal centro Filadelfia di Rivoli dove era preside, per ricoprire qui dal settembre 1990 al 31 agosto 2013 il ruolo di preside del Liceo Valdese di Torre Pellice.

Sul piano della didattica fu protagonista di numerose nuove esperienze e di aperture; ci piace ricordare il corso di Storia delle Religioni che prese avvio proprio su sua iniziativa nella consapevolezza che la scuola non avesse il ruolo di formazione religiosa bensì di formazione e conoscenza anche in quel campo: e proprio il ruolo di insegnante di Storia delle religioni lo vide protagonista per molte stagioni.
Ma i ricordi di molti lo descrivono come persona con una gran capacità di supportare gli altri, fossero colleghi insegnanti o allievi, capace di entusiasmarsi e farsi coinvolgere in progetti come la Semaine du français nata in valle proprio negli anni della sua presenza al Collegio.

Memorabile il racconto, dipanato su due inaugurazioni dell’anno scolastico del Collegio, del piccolissimo colibrì: piccolissimo uccellino dal peso di pochi grammi. Nel racconto, durante un incendio tutti gli animali del bosco fuggivano dalle fiamme mentre il colibrì andava esattamente verso il bosco. Con le sue esili forze cercava di portare la sua piccola parte di acqua per spegnere l’incendio: un grandioso invito a fare, ciascuno con le capacità e le forse di cui è dotato, il proprio sforzo per il bene comune, per la società.
Un insegnamento quanto mai di attualità anche oggi.