Tempo del Creato. Ascoltare la voce della Terra

In un volume le conferenze organizzate dal Gallo verde con il Centro culturale protestante di Milano sul “grido del Creato”

 

Il Gruppo Gallo Verde della chiesa valdese di Milano, coordinato da Annamaria Bossi e composto da Laura Baldassini, Laura C. Banfi, Marlis Brinkmann, Savino Curci, Alessandro Di Giacomo, Daniela Di Carlo, Claudio Garrone, Francesca Grazzini, Teresa Isenburg, Marina Muscarà, Anna Pacchierotti, Eliana Raspagni, Manuela Sanguini e Mauro Villa, ha appena dato alle stampe (attraverso la piattaforma di pubblicazione indipendente Youcanprint) un denso volumetto ricco di spunti per il Tempo del Creato.

Il libro nasce dalla riflessione del gruppo su «come sensibilizzare la Chiesa e le Chiese alla questione ambientale che ci sembrava un po’ troppo sottovalutata rispetto alla proporzione del problema, e racchiusa nella comunicazione sempre più allarmata di una comunità quasi unanime di scienziati».

 

L’intento del gruppo è stato quindi fin da subito di mettere a confronto scienziati e teologi: una “missione impossibile”? Certamente ambiziosa, tenendo conto del contesto in cui è nata l’iniziativa, il 2022, ancora fortemente limitato dalla pandemia. 

 

Tra scienza e sacro. La voce della Terra. Ascoltare alberi, animali e suolo è il titolo del libro, di circa 150 pagine, che include contenuti diversi: le tre sezioni iniziali contengono le conferenze organizzate alla sala della libreria Claudiana di Milano nella primavera del 2022, «Il grido del creato», dedicate a piante, suolo e animali (i video dei tre incontri si possono trovare sul canale YouTube del Centro culturale protestante di Milano e vi si può accedere anche dai codici QR presenti nel volume). Giorgio Vacchiano, ricercatore in gestione e pianificazione forestale all’Università di Milano si confronta con la teologa battista Lidia Maggi nell’incontro dal titolo «Il verde respiro di vita»; Paolo Pileri, docente di urbanistica, con il pastore battista Gabriele Arosio in «La terra sconosciuta»; Francesca Dalrì, giornalista ambientalista, Isabella D’Isola, filosofa, e Daniela Di Carlo, pastora valdese, intervengono su «Animali come noi».

 

Le tre conferenze, si legge nell’introduzione del volume, erano state molto frequentate, e soprattutto da un pubblico non appartenente alla chiesa organizzatrice, «rimasto sorpreso dalla ricchezza di contenuti presi dai testi biblici, che – confessavano – conoscevano solo per sommi capi, non come racconti colmi di significati etici e simbolici». 

Da qui la scelta di aggiungere, nella pubblicazione dei sette interventi, altri contenuti legati ai testi biblici che potessero esprimere tale ricchezza: il racconto della Creazione (Genesi 1), corredato dalle coloratissime illustrazioni di Francesca Grazzini, seguito da una preghiera/confessione di fede «di fronte al Salmo 104». Infine, una bibliografia che può aiutare i lettori ad approfondire la riflessione.

 

Il ciclo delle conferenze del 2022 esortava ad ascoltare “il grido (di aiuto) del Creato”: il volume propone ora di porci all’ascolto «della voce della natura in cui siamo immersi e di cui purtroppo tralasciamo di tener conto […] abbandonando quell’orgoglioso atteggiamento di dominio che ci sta portando alla catastrofe planetaria. Come protestanti dovremmo sentirci profondamente e particolarmente responsabili rispetto ai destini del mondo».

Il libro è acquistabile dai principali canali online (Ibs, Libraccio, Amazon e altri).