photobyalbinhillert_20171209_ahp_2474

Il Cec irradia pace e speranza

Il moderatore del Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), il vescovo Heinrich Bedford-Strohm (Germania), diffonde la sua preghiera di pace e di speranza.

«Dio misericordioso, in questo giorno Ti presentiamo il nostro lamento. Il nostro lamento di fronte alle terribili sofferenze per tutte le violenze, le ingiustizie e le guerre presenti su questa Terra. Il nostro lamento per l’invasione dell’Ucraina, avvenuta proprio in questa data, un anno fa».

Il vescovo luterano condanna la morte di migliaia di persone, uccise in guerra: «i brutali attacchi ai civili e che terrorizzano il popolo ucraino. I crimini di guerra contro persone innocenti, i crimini che violano i diritti fondamentali dell’umanità e l’uso improprio del linguaggio religioso per giustificare l’invasione».

Bedford-Strohm, ricorda poi la disperazione «di tutti coloro che hanno perso i loro cari da entrambe le parti. Oggi la nostra testimonianza – afferma –, purtroppo non ferma la terribile spirale violenza ma irradia la speranza che conserviamo nei nostri cuori in quelli di coloro che l’hanno persa – aggiungendo infine e soprattutto – Dio, ti chiediamo di mandare il tuo spirito nei cuori di chi è al potere. Affinché i responsabili di questa guerra riconoscano l’ingiustizia della loro azione e si pentano. Mi auguro che coloro che combattono, trovino la via per una giusta pace e che la logica della violenza militare ceda il passo alla logica del dialogo e della pace. Tu sei il Creatore del cielo e della Terra. Tu ci sostieni ogni giorno. Mostraci la tua presenza. Donaci il tuo conforto. Rafforza la nostra fede, il nostro amore e la nostra speranza in questo momento difficile».

Per la preghiera: https://www.oikoumene.org/resources/documents/morning-prayer-friday-24-february-2023