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Brasile. Ristabilire giustizia e pace

L’8 gennaio scorso migliaia di sostenitori dell’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, sconfitto alle elezioni di ottobre da Luiz Inazio Lula da Silva – hanno fatto irruzione nelle sedi del Parlamento, della Corte suprema e Palazzo Planalto, sede della residenza presidenziale, rompendo finestre, ribaltando mobili, distruggendo opere d’arte e rubando la Costituzione originale del 1988. Dopo alcune ore la polizia è riuscita a riprendere il controllo dei palazzi con un bilancio di oltre 40 feriti e più di 1000 arresti. Ora si indaga su quello che – stando alle informazioni che in queste ultimi giorni si stanno raccogliendo nelle indagini in corso – sembra essere stato un tentativo di colpo di Stato ben orchestrato.

All’indomani dell’attacco, l’Alleanza cristiana evangelica brasiliana – organismo membro nazionale dell’Alleanza evangelica mondiale in Brasile ed una delle 143 alleanze evangeliche nazionali in 9 regioni del paese – ha rilasciato una dichiarazione nella quale ripudia gli attacchi che hanno minacciato la democrazia dell’intero paese.

«Tutti noi che facciamo parte dell’Alleanza cristiana evangelica brasiliana – si legge nella dichiarazione – difendiamo il diritto all’espressione entro i limiti costituzionali. Per tale motivo, ripudiamo fermamente gli atti violenti, ingiustificabili e antidemocratici avvenuti ieri nella nostra capitale federale, compresa la distruzione dei simboli della nostra democrazia, a cui teniamo tanto. Riaffermiamo il nostro impegno con il nostro Stato democratico e le sue istituzioni.
Per la fede cristiana sono fondamentali la verità, la giustizia e la pace. Sulla base di questi principi, affermiamo l’importanza di indagare su chi sia stato responsabile di atti così tragici con lo scopo che la giustizia possa essere fatta e la pace possa essere stabilita.

Cercando sia la pace che la giustizia, chiediamo a tutte le chiese di unirsi a noi nella preghiera per il nostro Paese, per i nostri governanti e per il perseguimento di una testimonianza di vita che segua quella stessa direzione».