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L’otto per mille valdese supporta le iniziative a sostegno delle donne

Violenza di genere: tutti devono fare la loro parte per combatterla. Per questo, l’Otto per Mille valdese e metodista dà ogni anno il proprio contributo concreto: nel 2021, sono 59 le iniziative, in Italia, per la prevenzione della violenza di genere e il sostegno alle donne, ai quali è stato assegnato un supporto finanziario che ammonta in totale a 821 mila euro.
 
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre, Manuela Vinay, responsabile Otto per Mille valdese e metodista, sottolinea l’importanza di appoggiare le iniziative finalizzate a combattere questa piaga sociale: «I progetti che finanziamo sono rivolti a donne che subiscono violenza fisica o psicologica, oppure che si sentono in pericolo e che necessitano di assistenza, protezione, consigli legali sui loro diritti».
 
Ma non solo: con i fondi dell’Otto per Mille, la Chiesa valdese e metodista finanzia anche progetti a favore del miglioramento della condizione femminile e l’appoggio ai programmi per autori di violenza domestica: borse di studio, microcredito, imprese cooperative, progetti artistici e culturali: «Le iniziative, spiega Manuela Vinay, sono selezionate in base a criteri di giustizia e solidarietà nei confronti delle persone più deboli, senza pregiudizi religiosi, ideologici o politici: per noi è importante che i progetti siano concepiti e realizzati in armonia con i nostri valori».
 
Il sostegno dell’Otto per Mille valdese e metodista si articola quindi su diversi fronti e con diverse modalità: «È importante riconoscere, commenta Alessandra Pauncz, presidente del Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (CAM, Firenze), che sostenere i programmi per autori di violenza è un modo per contrastarla efficacemente, intervenendo alla radice con gli uomini che la praticano».
 
«Il contributo dell’Otto per Mille Valdese e Metodista, conferma Antonella Veltri, presidente della Rete nazionale dei Centri antiviolenza D.i.Re, ci ha permesso di sviluppare l’attività di advocacy nazionale e internazionale, favorendo la progettazione di azioni per migliorare la condizione delle donne che subiscono maltrattamenti. La violenza maschile sulle donne è una violazione dei diritti umani e questo intervento è uno strumento per favorire la loro conoscenza e la loro concreta realizzazione in Italia, con una partecipazione attiva e azioni mirate».