istock-961805314

Percorrere la via del Signore

Però i figli del tuo popolo dicono: «La via del Signore non è ben regolata»; ma è la via loro che non è ben regolata 
Ezechiele 33, 17

Esaminate che cosa sia gradito al Signore
Efesini 5, 10

Una via “ben regolata” significa la retta via. Il profeta è chiamato a confrontarsi con un’affermazione assai grave: la via del Signore non è retta. I figli del popolo vogliono percorre altre vie che considerano “ben regolate” secondo i loro desideri e delle loro aspirazioni. L’intero capitolo 33 del libro di Ezechiele è una meditazione sulla storia del popolo d’Israele. Ezechiele segue un solco ben tracciato da Isaia e da Geremia: le sciagure che colpiscono il popolo sono conseguenze delle deviazioni dalla via del Signore. Il Signore, tuttavia, non abbandona mai il suo popolo.

Nelle parole del profeta risuona anche un conflitto generazionale che ebbe luogo durante l’esilio in Babilonia. Le scoperte archeologiche e le testimonianze scritte decifrate nel 1857 dimostrano la ricchezza e il fascino della cultura babilonese. Una cultura ben diversa da quella ebraica tradizionale, quella dei nonni e dei genitori che agli occhi della generazione nata in esilio poteva sembrare anacronistica e chiusa. Eppure, a lungo andare ciò che sembrava superato ha vinto. Il prezzo di questa vittoria include ovviamente adattamenti e modifiche senza perdere, tuttavia, l’essenza del patrimonio ricco di messaggi profondi e universali nella loro sostanza.

Il terzo millennio ha messo in luce conflitti e aspirazioni simili a quelli sperimentati dagli ebrei ventisei secoli fa. Una buona parte delle società contemporanee sta vivendo una progressiva messa in discussione di numerosi paradigmi culturali, inclusi quelli di natura religiosa. Chiese e organizzazioni religiose di matrice tradizionale accusano il calo della partecipazione alle loro attività; l’età media dei loro membri aumenta in modo vertiginoso. Probabilmente è giunto il momento di rivedere i linguaggi e il modo di comunicare il proprio messaggio. Si tratta di un’operazione non facile, ma necessaria affinché la via del Signore ritorni ad attrarre anche coloro che oggi percorrono vie assai diverse.