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Stati Uniti, ancora una sparatoria in chiesa

Una sparatoria in una chiesa in un sobborgo di una delle principali città dell’Alabama ha causato due morti e due feriti ieri pomeriggio, ha dichiarato la polizia, aggiungendo che un sospetto è stato rapidamente preso in custodia.

La sparatoria è avvenuta all’interno della chiesa episcopale di Santo Stefano, nel sobborgo di Birmingham, Vestavia Hills.

Il capitano della polizia di Vestavia Hills, Shane Ware, ha dichiarato che diverse forze dell’ordine si sono precipitate sul posto dopo una telefonata che segnalava un tiratore attivo alle 18.22.

«Da quello che abbiamo capito dalle circostanze di questa sera, un sospetto solitario è entrato in una riunione di un piccolo gruppo di chiesa e ha iniziato a sparare», ha detto durante un briefing nella tarda serata di ieri.

«Tre persone sono state colpite. Due persone sono decedute. Una persona è in cura per una ferita in un ospedale locale».

Ha aggiunto che un sospetto era in custodia e che non c’era «nessuna minaccia per la comunità in questo momento».

La pastora Kelley Hudlow, della diocesi episcopale dell’Alabama, ha dichiarato all’emittente Wbrc che la chiesa e la comunità sono rimaste sconvolte dalla sparatoria.

«È scioccante. St Stephen’s è una comunità costruita sull’amore, sulle preghiere e sulla grazia e si riunirà subito per ripartire», ha detto. «Persone di tutte le fedi si stanno riunendo per pregare e sperare nella guarigione di questo Paese».

Ware ha rifiutato di rilasciare le identità delle vittime o del sospetto e non ha fornito ulteriori dettagli sull’accaduto o sull’entità delle ferite riportate dai coinvolti.

Foto: la chiesa di St. Stephen, immagine di repertorio