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Il Consiglio ecumenico delle chiese in assise

Il Comitato Esecutivo del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) in questi giorni è riunito in videoconferenza e lo sarà sino al 2 giugno. Motivo: la programmazione futura e in vista della riunione del Comitato Centrale del Cec prevista a metà giugno; nonché l’organizzazione per l’11a Assemblea che si terrà a fine agosto e inizio settembre.

Il Comitato esaminerà in queste ore i mandati assunti nelle precedenti riunioni e programmerà attività legate alle finanze e al governo dell’organismo; sono previste molte relazioni legate all’anno 2021 e sarà altresì monitorato il lavoro svolto; sarà data lettura della relazione del Comitato di revisione e al termine degli incontri sarà nominato o confermato il nuovo comitato dei revisori dei conti per il 2022.

L’organo di governo del Cec valuterà poi la relazione finanziaria 2021 e rivedrà molte questioni interne e di mandato. Infine, completerà le ultime nomine dei delegati per l’11a Assemblea.

Tra i temi: l’impatto della pandemia e della guerra in Ucraina. Sono previste alcune discussioni legate a temi di pubblico interesse.

Il Comitato esecutivo si riunirà ancora il 14 giugno, il giorno prima della riunione del comitato centrale del 15-18 giugno.

 

Foto di Albin Hillert