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I canti di mamma

Il libro I canti di mamma, uscito recentemente con LAR Editore, è un libro dedicato alla memoria, al ricordo, alla musica e alle emozioni che solo gli affetti più cari portano con sé.

Le autrici sono Milena e Daniela Boccassini, che hanno dedicato il libro alla loro mamma, Nora Balmas. Originaria di San Germano, Nora ha trascorso la sua giovinezza a Pinerolo, poi ha vissuto a Milano per parecchi anni ed infine è tornata a Pinerolo e alle Valli Valdesi. 

I canti di mamma contiene un patrimonio musicale importante delle Valli Valdesi e un messaggio da lasciare alle nuove generazioni, soprattutto sul tema della condivisione della memoria e dell’attenzione a ciò che ci circonda.

«Questo libro nasce in modo non premeditato – spiega Milena – Cercando alcune cose in casa di nostra mamma (Nora Balmas Boccassini è deceduta nel settembre 2020) ci siamo imbattute in foglietti di recupero, sui quali erano stati annotati dei titoli di canti, che evidentemente non voleva dimenticare. Probabilmente, quindi, l’idea di mettere in forma scritta dei brani della memoria era già nata in passato. Con un po’ di nostalgia e molta emozione mi sono messa a ricordare queste musiche e si è aperto un torrente di ricordi e di emozioni. Ho subito coinvolto mia sorella Daniela e abbiamo iniziato raccogliendo le parole di queste memorie musicali, inizialmente pensando ad una ricerca personale. Poi piano piano si è allargata: abbiamo cercato gli spartiti dei canti e ci siamo immaginate che questa ricerca potesse interessare anche altre persone, non solo noi due e quindi il progetto ha preso corpo diventando il libro I canti di mamma».

Un patrimonio molto prezioso, canti che portano con sé una narrazione storica, uno spaccato di realtà del passato, pezzi di vita importanti delle Valli Valdesi.

Conferma Daniela Boccassini: «L’idea di riunire in un libro i canti ancestrali delle Valli Valdesi che ci hanno accompagnato nell’infanzia forse è stato un seme piantato da nostra mamma stessa. Da bambine siamo veramente cresciute cantando tutti i giorni insieme a lei. Nel corso degli anni e con il passare della vita un po’ alla volta questa abitudine si era spenta. Ricordare le parole e le musiche delle canzoni e farle rivivere nel libro è stata una grande emozione. C’è poi anche un aspetto culturale importante nel rendersi conto che le parole di molti di questi canti contengono un modo di rapportarsi ai luoghi, alla terra o alla natura che la vita urbana ci ha portato a dimenticare e che proprio in questo momento della nostra storia dell’umanità sarebbe fondamentale poter ritrovare».

Canti della memoria, quindi, ma anche della storia personale della famiglia Balmas – Boccassini. «I primi cinque canti sono quelli a cui siamo più legate. Risalgono alla più tenera infanzia e non li abbiamo trovati in alcun canzoniere o raccolta. Tra questi ce n’è uno che si intitola Ce soir la neige tombe, che cantavamo ogni anno all’arrivo della prima neve. Nè io nè mia sorella ricordavamo un verso di questo canto, alla nostra memoria mancava una strofa. Ma la magia incredibile della musica ha fatto in modo che una signora, amica di nostra mamma, abbia ricevuto il libro e ci abbia regalato la strofa mancante, che si ricordava molto bene» conclude Milena.