deacon_philippe_baptizes_the_eunuch_from_the_ethiopian_court_rembrandt_van_rijn_c

Il lieto messaggio di Gesù

Io mi rallegrerò grandemente nel Signore, l’anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia
Isaia 61, 10

L’eunuco, continuando il suo viaggio tutto allegro
Atti degli apostoli 8, 39

Le prime comunità cristiane hanno accolto e attuato concretamente la missione ricevuta dal Signore. È notevole l’impegno missionario profuso dalla prima generazione cristiana. In pochissimi anni il messaggio evangelico raggiunse tutto il mondo allora conosciuto.

A fondamento di questo slancio missionario c’era anzitutto la gioia trovata nell’incontro con il Risorto. Una gioia così grande che non poteva essere trattenuta per sé ma condivisa. 

Nel libro degli Atti degli apostoli leggiamo che l’eunuco etiope dopo aver ascoltato da Filippo l’opera compiuta da Cristo attraverso la spiegazione di un brano del profeta Isaia e aver confessato la sua fede in Gesù, chiede il battesimo. Uscito dall’acqua “continuò il suo viaggio tutto allegro”, cioè pieno di gioia; mentre Filippo, proseguendo il suo cammino, continuò ad annunciare l’Evangelo in tutte le città, finché giunse a Cesarea.

Il nuovo stile di vita personale e comunitario, prodotto dalla piena appartenenza a Cristo, è la prima e fondamentale forma di testimonianza missionaria. 

Queste prime comunità praticano quindi un’esplicita azione missionaria che comporta un andare presso altri popoli; ma è importante anche la diffusione capillare del messaggio evangelico attraverso il contatto quotidiano con le persone e questo lo conferma proprio l’incontro dell’eunuco con Filippo. Tra i due nasce un dialogo: l’eunuco è protesto a comprendere le Scritture e interroga Filippo “Di chi, ti prego, dice questo profeta?”, Filippo cominciando da questo passo della Scrittura gli annunciò il lieto messaggio di Gesù. 

La Chiesa primitiva non è tentata di parlare di stessa e dei propri problemi. L’annuncio è semplice: l’Evangelo è Gesù Cristo, Figlio di Dio, la sua vita tra la gente, la sua morte e la sua risurrezione. 

Immagine: Filippo battezza l’eunuco, Rembrandt van Rijn, c. 1641, Louvre, Parigi