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A Parigi una via per Mireille Knoll, vittima dell’odio antisemita

Parigi da ieri 18 ottobre ha una via intitolata alla memoria di Mireille Knoll, l’85enne sopravvissuta all’Olocausto e uccisa nel suo appartamento di Parigi in un orribile attacco antisemita nel 2018.

In una cerimonia pubblica il sindaco di Parigi Anne Hidalgo, accompagnata da politici locali e rappresentanti della comunità ebraica ha inaugurato l'”Allée Mireille Knoll” nell’11° arrondissement della città, dove risiedeva la donna, uccisa con particolare ferocia nel suo appartamento in Avenue Philippe-Auguste il 23 marzo 2018.

Due uomini, Yacine Mihoub, 31 anni, e Alex Carrimbacus, 26 anni, sono stati accusati dell’omicidio, causato dall’odio antisemita.

Secondo il quotidiano Le Figaro, Mihoub era anche «dipendente compulsivamente da siti web antisemiti».

Nel novembre 2020, Mihoub e Carrimbacus hanno perso un ricorso per rimuovere l’aggravante dell’antisemitismo dall’accusa. Andranno sotto processo a partire dal 25 ottobre .

L’inaugurazione della strada in onore di Knoll ha rispettato la promessa fatta da Hidalgo poco dopo l’uccisione. Il cartello stradale reca un testo che spiega che Knoll è stata «deplorevolmente torturata e uccisa perché era nata ebrea. Una vittima innocente dell’oscurantismo e dell’odio antisemita all’età di 85 anni».

Su Pagine Ebraiche il giornalista Adam Smulevich riporta le parole di uno dei due figli di Mireille, Daniel: «Penso che questo atto, per quanto rilevante, non sia sufficiente. Il mio sogno, la mia speranza, è quella di arrivare all’istituzione di una giornata Mireille Knoll per le scuole. Un modo per seminare la giusta conoscenza e valori forti alle nuove generazioni. Bisogna fare presto, prima che sia troppo tardi».