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La cura della salute, per tutte e tutti

Dalla fine del mese di agosto 2021 un nuovo servizio viene offerto dall’Oeige, Ospedale Evangelico Internazionale di Genova: si tratta di un ambulatorio di Medicina Generale, pensato per chi sta vivendo una situazione di emergenza sociale, per le persone senza fissa dimora e per chi non riesce ad inserirsi nei percorsi di assistenza sanitaria consueta.

Spiega Barbara Oliveri Caviglia, presidente dell’Oeige «La pandemia ha colpito ancora più duramente le fasce fragili della popolazioni, creando ulteriori situazioni di difficoltà, povertà e di bisogno. Da questo quadro abbiamo sentito ancora di più l’esigenza di impegnarci nell’offrire un’assistenza socio-sanitaria rivolta a tutti e tutte. L’idea è nata dai due pastori che fanno parte del consiglio di amministrazione dell’Ospedale, il pastore William Jourdan della chiesa valdese e il pastore Lino Gabbiano della chiesa battista. Nel loro servizio di assistenza con i senzatetto, per portare generi di conforto, hanno toccato con mano quanto fosse forte l’esigenza di avere la possibilità di un’assistenza sanitaria, perché molte persone presentavano grossi problemi di salute».

L’ambulatorio sociale dell’Ospedale Evangelico, quindi, si pone come una sorta di canale attraverso cui potersi avvicinare, con maggiore serenità, ad una struttura ospedaliera per poi essere presi in carico ed avviare un percorso nel sistema sanitario. Un primo approccio di attenzione verso la salute. «Abbiamo messo a disposizione un ambulatorio, nella Sede di Castelletto in Salita Superiore San Rocchino 31, il sabato mattina dalle 10 alle 12, dove sono garantite l’assistenza infermieristica e la presenza di un medico. L’obiettivo è valutare in prima battuta lo stato di salute della persona, poi prescrivere eventuali ulteriori accertamenti o visite specialistiche. Sono persone che negli anni sovente si sono trascurate, che hanno timore di avvicinarsi agli ospedali e quindi spesso presentano dei quadri di salute complessi, per cui necessitano di essere seguiti a lungo termine in un percorso che prenda in cura le loro esigenze».

Ricordiamo che si può accedere all’ambulatorio con accesso diretto o, preferibilmente, con prenotazione.

Nell’ambito delle attività dell’ambulatorio sociale dell’Oeige, ci saranno inoltre due giornate, la prima sabato 16 ottobre e la seconda a dicembre, dedicate alla sensibilizzazione verso l’AIDS: sarà infatti possibile sottoporsi a test di screening HIV capillare, gratuiti, dalle 9 alle 13.

L’evento è organizzato in collaborazione con Anlaids.

«Crediamo fortemente nell’importanza del fare rete, di aprirsi al territorio, di collaborare. Questa iniziativa vede quindi l’ospedale coinvolto nell’offrire il luogo materiale dove poter fare questi test, il personale infermieristico e 50 test rapidi. L’Anlaids Liguria metterà inoltre a disposizione un counsellor, per accompagnare le persone in un eventuale percorso ospedaliero» conclude Barbara Oliveri Caviglia.