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«Io non faccio finta di niente»

Dal primo al sei ottobre è in corso a Torino (in presenza e online) la 24esima edizione di Cinemambiente, la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale e organizzata dal Museo Nazionale del Cinema sotto la direzione di Gaetano Capizzi.

Tra le oltre ottanta pellicole provenienti da tutto il mondo, nella sezione Made in Italy «un’ampia vetrina riservata alla più recente produzione nazionale di cinema ambientale, un viaggio, geografico e umano, tra le emergenze del nostro Paese e le sue bellezze – ricordano i promotori -, debutterà il 5 ottobre alle ore 17 (al Cinema Massimo) Io non faccio finta di niente, il secondo doc-inchiesta con la regia della giornalista investigativa Rosy Battaglia, prodotto dal basso dai Cittadini Reattivi».

Mentre si parla di transizione ecologica «si dimentica il costo umano e ambientale dell’era fossile, che ha lasciato in eredità alla generazione Fridays for Future solo veleni e inquinamento. Tema su cui l’autrice riprova a portare l’attenzione a partire dalle vicende che hanno colpito Brescia, una delle città più ricche ma più inquinate d’Italia e d’Europa, seguendo la lotta dei cittadini e delle mamme, come Stefania Baiguera, per le bonifiche e parchi liberi dai veleni per i propri figli».

Tema, il dissesto ambientale, che riguarda cinque milioni di cittadini italiani che vivono nelle sessanta aree più contaminate del Paese, i cosiddetti siti di interesse nazionale e regionale per le bonifiche. Secondo il V rapporto Sentieri dell’Istituto Superiore di Sanità sono le aree del Paese dove si muore e ci si ammala di più e sin dalla più tenera età.

«Da Brescia a Taranto, da Casale Monferrato alla Valle del Sacco, da Crotone al litorale Domizio Flegreo, l’Italia è un Paese da bonificare».

L’Italia per via della pandemia da coronavirus è un Paese ancora più fragile e il film-inchiesta di Rosy Battaglia racconta una lotta (in uno spazio temporale che va dal 2013 al 2019) di chi non è rimasto a guardare e si è impegnato, «per un mondo migliore, per l’intera comunità e per garantire un futuro alle nuove generazioni».

L’ingresso e l’accesso a tutti gli eventi del Festival sarà gratuito. Le proiezioni al Cinema Massimo e online su OpenDDB è su prenotazione obbligatoria, che si può effettuare sul sito www.cinemambiente.it .

La prenotazione in sala è consentita per un massimo di due persone. L’ingresso a tutti gli eventi e le proiezioni del Festival è consentito solo a possessori di Green pass.

Qui il trailer del film  e il video di presentazione dei film selezionati di Cinemambiente, tra cui Io non faccio finta di niente.

Qui tutti i materiali stampa del Festival Cinemambiente.