Celebrazione ecumenica per il Creato a Bioglio (Biella)
Giornata Ecumenica della Custodia del Creato sabato 2 ottobre nel piccolo comune piemontese di Bioglio (Biella). Un evento ecumenico a cui partecipa anche, sin dalla fase organizzativa, la chiesa valdese di Biella.
Il pastore Marco Gisola, pastore delle chiese valdesi di Biella e Chivasso, conferma una stretta collaborazione tra le varie realtà del territorio: «Nel biellese le relazioni ecumeniche sono di lunga data: io sono qui da sette anni e ho trovato un ottimo clima di dialogo. Questo sarà il sesto anno consecutivo che organizziamo la Giornata del Creato, insieme con la Diocesi cattolica, in particolare con la pastorale sociale e del lavoro, commissione ecumenica della Diocesi, con il centro missionario e con le Acli. Una giornata organizzata in collaborazione tra tutti, che iniziamo già a preparare mesi prima».
L’appuntamento della Giornata per il Creato nel biellese è itinerante, si svolge in località ogni anno diverse per legare maggiormente questo momento di riflessione e di preghiera alle realtà presenti sul territorio.
Il titolo della giornata sarà “Camminare in una vita nuova” (Romani 6,4), ma il tema che sarà approfondito in modo particolare sarà quello dell’acqua, della sua importanza e della sua tutela.
«Alcune Diocesi piemontesi, in particolare quelle del Piemonte orientale di Biella, Casale, Novara e Vercelli hanno realizzato un approfondimento sull’uso e sul consumo dell’acqua sul territorio – spiega Gisola – Questo importante lavoro, che si intitola “Terre d’acqua”, sarà presentato durante la giornata. A Bioglio sarà possibile avere uno spazio chiuso in caso di maltempo, con il Santuario di frazione Banchette e potremo approfondire il tema dell’acqua anche con la visita di antiche fonti, ancora presenti ed utilizzate».
La prima parte della mattinata sarà dedicata alla visita delle fonti e dell’orto realizzato dalla scuola materna. Ci si sposterà poi al Santuario per il momento di preghiera ecumenica e dopo il pranzo, per chi lo desidera, si potrà ancora visitare il nuovo polo culturale e artistico recentemente inaugurato dal comune in un’antica villa del ’700.
Una giornata molto ricca, che lascia spazio a vari aspetti dell’attenzione all’ambiente che ci circonda, che è composto da esseri umani, flora, fauna, risorse naturali e strutture create dall’uomo che si possono rivalutare e ripensare più vicine al Creato.
