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Voci senza frontiere

Domani, mercoledì 29 settembre, dalle 11 alle 12 presso l’Aula Magna della Facoltà Valdese di Teologia in Via Pietro Cossa, 44  a Roma, sarà presentata la guida Voci senza frontiere, «uno strumento utile per contribuire a comunicare l’esistenza di una società multiculturale com’è già nei fatti», afferma il presidente dell’associazione Carta di Roma, Valerio Cataldi. Associazione che si adopera per diventare un punto di riferimento stabile per tutti coloro che «lavorano quotidianamente sui temi della Carta, nata per attuare il protocollo deontologico per una informazione corretta sui temi dell’immigrazione, giornalisti e operatori dell’informazione in primis, ma anche enti di categoria e istituzioni, associazioni e attivisti impegnati da tempo sul fronte dei diritti dei richiedenti asilo, dei rifugiati, delle minoranze e dei migranti nel mondo dell’informazione».

«Come Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), da sempre siamo per l’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo – per la tutela delle vite di chi fugge da guerre e persecuzioni e per l’integrazione – rileva il presidente Luca Maria Negro -. Da troppo tempo ascoltiamo parole violente e cariche di rancore. Come cristiani evangelici riteniamo che il limite della tollerabilità di questo linguaggio e di questi atteggiamenti rivolto a rifugiati e richiedenti asilo sia stato ampiamente superato. Per questo motivo già nel lontano 2011 abbiamo aderito come promotori alla nascita dell’Associazione Carta di Roma – dove oggi sediamo nel direttivo -, fondata per dare attuazione al protocollo deontologico giornalistico del 2008 per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione».

L’obiettivo della guida Voci senza Frontiere – realizzata grazie al sostegno dei fondi Otto per mille valdeseUnione delle chiese metodiste e valdesi – è quello di essere un punto di partenza, uno stimolo alle redazioni attraverso la raccolta di 30 nomi di esperte/i nei settori suddivisi della ricerca, delle professioni, della comunicazione e della società civile.

«La nostra è una società multiculturale ormai da molto tempo, le ultime Olimpiadi l’hanno dimostrato con grandissima chiarezza – prosegue Cataldi -. È una società ricca di persone afro-discendenti e di persone nate e cresciute in Italia, di rappresentanti delle diaspore, di professioniste/i che hanno scelto l’Italia come paese in cui vivere e lavorare. Persone che sono in grado di darci una lettura di temi, anche molto complessi del nostro mondo, competente e attenta. Auspichiamo che la proposta della Carta di Roma, realizzata con il supporto dell’Otto per Mille valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi su ispirazione della Guida 100 Esperte (www.100esperte.it), possa diventare sempre di più uno strumento di lavoro, di uso quotidiano nelle redazioni», conclude Cataldi.

A introdurre e presentare Voci senza frontiere saranno Valerio Cataldi (presidente dell’Associazione Carta di Roma) e Paola Barretta (coordinatrice dell’Associazione Carta di Roma). Ne discutono Igiaba Scego (scrittrice); Giovanni Parapini (direttore di Rai per il Sociale); Triantafillos Loukarelis (direttore dell’Unar) e Roberto Natale (giornalista, Rai per il Sociale). Modera Veronica Fernandes (giornalista, RaiNews24).