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Il Regno di Dio non tramonterà mai

Il suo dominio è un dominio eterno che non passerà, e il suo regno è un regno che non sarà distrutto
Daniele 7, 14

Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio
Colossesi 1, 13

Quando parliamo di tenebre immaginiamo un luogo nel quale non ci sia alcuna luce, dove il buio non sia stemperato neppure dalla presenza delle stelle. È ormai sempre più raro che questo accada nelle nostre città, grandi o piccole che siano. Del resto, chi di noi uscirebbe più di sera senza la rassicurante presenza dei lampioni? E non di qualche lampione qua e là, ma di un numero tale da illuminare “a giorno” le nostre città.

La presenza della luce artificiale, però, donandoci l’illusione della vista, ci allontana dalla percezione che siamo comunque immersi nelle tenebre; ancora di più: che le tenebre sono dentro di noi e non è sufficiente illuminare l’esterno. Circondarci di luce e attribuire a ciò che è fuori di noi, ai cosiddetti malviventi, alla malattia, all’ingordigia degli altri, il dominio del buio e della notte non ci libera dalla paura, anzi talvolta sembra darle perfino più corpo e ci impedisce di vedere la nostra oscurità interiore.

Non dovremmo stupirci troppo di questa constatazione, perché, come l’apostolo Paolo ci ricorda, siamo tutti/e, ognuno e ognuna di noi, immersi/e nelle tenebre: ogni persona non ha in sé la capacità di vedere realmente, nonostante i lampioni, gli occhiali e perfino la meravigliosa luce del sole.

Siamo avvolti nelle tenebre e quindi non possiamo vedere al di là di noi stessi, e dunque avanziamo a tentoni, con le braccia avanti a noi, impauriti da tutto: dalla fatica, dal dolore, dalla malattia, e naturalmente dalla morte. E siamo così spaventati da aver dimenticato che abbiamo riposto la nostra fiducia in Colui il cui Regno non tramonterà mai, il cui dominio eterno non passerà. E dimentichiamo che se ci lasciamo andare con fede a questa speranza, non solo le tenebre saranno dissipate, ma siamo già sin d’ora trasportati nel Regno del Suo amato Figlio, siamo già ora, in questo stesso istante, nel Regno di Dio. Che certo avrà pieno compimento in un tempo escatologico, in un tempo che oggi non possiamo conoscere né prevedere, ma che sin d’ora ci libera e ci dona la vita eterna.