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Un grande studio globale su: missione e unità

Fondato cento anni fa nell’ottobre 1921 a New York, il Consiglio Missionario Internazionale (storico predecessore della Commissione del Consiglio ecumenico delle chiese sulla Missione Mondiale e l’Evangelismo), celebra quest’anno il suo centenario.

Era il 1961 quando il Consiglio Missionario Internazionale e il Cec decisero di integrarsi in occasione dell’Assemblea del Cec a Nuova Delhi (India), fu così fondata la Commissione per la Missione Mondiale e l’Evangelismo.

Per celebrare questo centenario e raccogliere l’eredità missionaria, la Commissione del Cec per la Missione Mondiale e l’Evangelismo, con i suoi partner, ha deciso di avviare un processo di studio ecumenico globale relativo alla cooperazione e all’unità missionaria.

La commissione organizzerà anche un evento ecumenico per il centenario missiologico nel novembre 2021, in presenza o fruibile interamente online.

La conferenza di tre giorni e che si terrà dal 16 al 18 novembre, sarà organizzata in collaborazione con la Presbyterian Church (Usa), la United Methodist Church (Usa), il National Council of the Churches of Christ in the USA, anche l’Associazione protestante delle chiese e della missione della Germania, altre organizzazioni ecumeniche regionali e centri di studio in tutto il mondo collaboreranno al percorso di studio.

«Un percorso che avrà tre punti focali», sottolinea Risto Jukko, direttore della Commissione Cec sulla Missione Mondiale e l’Evangelismo: «Cooperazione e unità nella missione; creare e incoraggiare la condivisione e l’interazione tra le regioni e le tradizioni teologiche per contribuire alle discussioni sulla missione e l’unità in vista della prossima assemblea del Cec a Karlsruhe, in Germania, nel settembre 2022».

Il processo di studio si concluderà nel giugno 2022. I suoi esiti porteranno poi a una serie di pubblicazioni di riflessioni teologiche e missiologiche.