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La Francia conta oggi due milioni di protestanti

Circa il 3% della popolazione francese: è il peso demografico del protestantesimo in Francia nel 2021, in patria e oltremare. Al primo gennaio 2021 il totale della popolazione francese era di poco più di 67,4 milioni di abitanti (stima dell’Istituto nazionale della statistica e degli studi economici, INSÉÉ). Ciò rimanda a una popolazione protestante di 2,022 milioni di persone. È certamente poco rispetto alla popolazione complessiva, ma tale cifra conferma una tendenza alla progressione demografica, in cifre assolute, ma anche in percentuale sulla popolazione francese.

Che dire della ripartizione interna del protestantesimo? Dall’inizio del 21. secolo si è assistito a un lento ribaltamento. Due generazioni fa il protestantesimo riformato e luterano era maggioritario. Nella prima metà degli anni 2010 si è arrivati alla parità con gli evangelici. Ormai, undici anni dopo l’indagine IFOP 2010 alla quale aveva partecipato il sociologo Jean-Paul Willaime, l’affiliazione riformata e luterana è divenuta leggermente minoritaria in seno alla “famiglia ricomposta” del protestantesimo francese. Già nel 2012 Patrick Cabanel stimava la demografia riformata in Francia a “meno dello 0,5% della popolazione (“Histoire des protestants de France”, Fayard, 2012).

Tenendo conto del protestantesimo riformato e luterano dell’Unione delle Chiese protestanti dell’Alsazia e della Lorena (UÉPAL), senza dimenticare l’oltremare, si può stimare allo 0,9% la quota di protestanti luterani e riformati nella popolazione francese nel 2021. Ciò rappresenta circa 600.000 fedeli, riuniti essenzialmente nell’UÉPAL e nella principale denominazione in territorio francese, la Chiesa protestante unita di Francia (ÉPUdF), nata nel 2013 dalla fusione della Chiesa riformata di Francia (ÉRF) e della Chiesa evangelica luterana di Francia (ÉÉLF). Ciò rappresenta circa il 30% degli effettivi protestanti francesi nel 2021. Su un piano strettamente demografico riformati e luterani sono certamente divenuti minoritari in seno al protestantesimo, ma il loro ruolo vi resta determinante in materia di rappresentanza, di impatto… e di finanziamento della Federazione protestante di Francia (FPF).

I protestanti evangelici (incluse le espressioni pentecostali e carismatiche) rappresentano l’1,6% della popolazione. Legati nel 60% dei casi al Consiglio nazionale degli evangelici di Francia (CNEF) creato nel 2010, contano circa 1,1 milioni di fedeli, il che equivale al 54% del totale della popolazione protestante nel 2021. Sono anche i più assidui al culto domenicale. Bisogna infine tener conto anche dei protestanti che non si riconoscono né nell’etichetta luterana e riformata né in quella evangelica. Questi “altri protestanti” (Chiese avventiste, anglicane, profetiche, fuori dalle Chiese ecc.) rappresentano lo 0,5% della popolazione francese, ossia 340.000 fedeli, equivalenti al 16% della popolazione protestante totale.

Che dire della pratica religiosa? Le indagini rivelano una pratica protestante sensibilmente più elevata rispetto alla pratica cattolica. È una realtà significativa che spiega perché il 9% delle persone che praticano una religione in Francia sono protestanti, come sottolineano Philippe Portier e Jean-Paul Willaime in “La religion dans la France contemporaine” (Armand Colin, 2021).

Sussistono tuttavia differenze tra le varie categorie di protestanti. Sulla base di una attualizzazione dei risultati dell’indagine Ipsos del 2017 (realizzata in occasione dei 500 anni della Riforma in Francia) si ottengono le seguenti stime. Tra i riformati e luterani sarebbero 102.000 i praticanti regolari (che si recano in chiesa una volta alla settimana), ossia il 17% di loro. A questi si aggiungono poi 186.000 praticanti occasionali (il 31%) e 312.000 non praticanti (il 52%). Tra gli evangelici la pratica è molto più importante, proprio come il ricorso quotidiano alla preghiera o alla lettura della Bibbia. Sarebbero 605.000 i protestanti evangelici praticanti regolari secondo i criteri di Ipsos, ai quali si aggiungono 220.000 praticanti occasionali (20%) e 275.000 evangelici non praticanti (25%).

Il protestantesimo francese si divide, nel 2021, tra una ristretta maggioranza di evangelici (1,6% della popolazione totale e 54% dei protestanti), un protestantesimo luterano e riformato stabile (0,9% della popolazione totale e 30% dei protestanti) e altri protestanti a margine delle due principali famiglie confessionali (0,5% della popolazione totale e 16% dei protestanti). Si attendono nuove indagini che permetteranno di attualizzare con più precisione, per il decennio 2020, i contorni della “famiglia ricomposta” protestante.

(Dal blog di Sébastien Fath; trad. it. G. M. Schmitt; adat. P. Tognina)