UK. Tour in bicicletta contro la schiavitù moderna
Simon John, un avvocato in pensione di 75 anni di Norfolk, dal prossimo 27 aprile andrà in bicicletta da Lands End (capo della penisola di Penwith, nella contea della Cornovaglia, celebre per essere il punto più a sud-ovest della Gran Bretagna) fino a John O’ Groats (località dell’estremo nord-est della Scozia). Il percorso è un omaggio all’abolizionista Thomas Clarkson che 200 anni fa cavalcò a cavallo per le città su, giù e attraverso il Regno Unito, per aumentare la consapevolezza delle sofferenze che si stavano verificando a causa del commercio transatlantico di schiavi. Simon crede che molte persone ancora oggi non sappiano la natura pervasiva della schiavitù moderna e cosa si possa fare per fermarla. Quindi terrà conferenze nelle scuole, nei luoghi pubblici e nelle chiese dei paesi e delle città che toccherà durante il suo viaggio.
«Provo grande indignazione e tristezza per il fatto che milioni e milioni di miei fratelli e sorelle in tutto il mondo siano tenuti in miseria», ha detto Simon. «L’esposizione dei più emarginati allo sfruttamento è notevolmente aumentata a causa del Coved-19. Ciò che aggrava la situazione è che lo sfruttamento viene compiuto in modo che io possa godere di vestiti, cibo, elettronica etc. a prezzi più economici. Parlo ovviamente della tratta di esseri umani e della schiavitù moderna. Questi nostri fratelli e sorelle oppressi senza voce mi riguardano, ecco perché intendo contribuire ad aumentare la consapevolezza del flagello della schiavitù moderna e di come le nostre generazioni possano porvi fine insieme e restituire dignità a coloro che soffrono».
Simon John sta raccogliendo fondi per Anti-Slavery International, organizzazione per la quale ha pedalato per la prima volta nel 2018 quando ha preso parte al Prudential 100 Ride London, festival annuale del ciclismo che si tiene a Londra. Interviene regolarmente sulla schiavitù moderna come relatore della rete di Amnesty International e come segretario del Gruppo d’azione globale del Rotary contro la schiavitù (Ragas).
Inoltre, Simon John è in contatto con Dan Pratt, che ha fondato e guida Together Free, il movimento battista che lavora con le chiese locali per porre fine alla schiavitù moderna e alla tratta di esseri umani. Pratt ha incoraggiato le chiese battiste a sostenere gli sforzi di Simon. «Il giro in bicicletta di Simon è un ottimo modo per aumentare la consapevolezza sulla schiavitù moderna che si verifica nel Regno Unito. Mentre viaggia attraverso l’Inghilterra e la Scozia, sarebbe fantastico se le chiese battiste lungo la strada lo sostenessero. È un’opportunità per le chiese di imparare di più sulla schiavitù moderna, attraverso i laboratori di Simon, e un modo per aiutare le associazioni antischiaviste che Simon sostiene attraverso questo tour in bicicletta».
Date le restrizioni imposte dal Covid-19, Simon terrà presentazioni su piattaforma Zoom. Tra le località che Simon toccherà lungo il suo percorso: Bristol, la cattedrale di Worcester, il Volunteer Expo di Birmingham, l’International Slavery Museum di Liverpool, Manchester, Cumbria, Glasgow, Edimburgo, Inverness.
