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Il Cai Uget Val Pellice ricorda Renè Jallà

«Ci ha lasciato Renato (Renè) Jallà, grande campione sia come atleta che come uomo. Il suo modo di essere schivo e riservato contribuiva ad accrescere la sua popolarità di sportivo e contadino valligiano.

Allevatore, accudiva le sue mucche ai “Jallà”, frazione di Torre Pellice, dov’è vissuto, fin dalla nascita, insieme al fratello Roberto (Robi), storico compagno di coppia in numerose edizioni della Tre Rifugi, gara di “marcia alpina” da sempre organizzata sotto l’egida della sezione Cai Uget Val Pellice. Il suo passo “leggero” lo aveva visto trionfatore, in non più giovane età, nell’edizione del 1992 disputata con formula individuale. Renè partiva di corsa dai Jallà per allenare le sue esili ma incredibili gambe; il percorso era di solito lo stesso: andata e ritorno al rifugio Valanza a 1.750 metri di quota transitando per il colle di Pian Prà.

Il Cai Uget Val Pellice vuole ricordarlo così, nel modo che a lui parrebbe congeniale, con poche semplici parole. La sezione tramite il suo direttivo si sente vicina ai famigliari e al Gruppo Amici di Santa Margherita (GASM), la società sportiva, forgiatrice di numerosi talenti, nella quale Renè ha iniziato e terminato la sua carriera agonistica, contribuendo non poco all’eccellenza dei risultati raggiunti dalla società stessa».

Nella foto, presente nel volume edito dal Cai Uget Val Pellice Trenta Tre Rifugi, si vede in primo piano Renè con alle spalle il fratello Robi alla partenza della settima edizione della Tre Rifugi, dal “Barbara”.