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La Chiesa d’Inghilterra è «ancora troppo bianca»

Giovedì 9 luglio Stephen Cottrell sarà confermato arcivescovo di York. In un’intervista rilasciata al Sunday Timesl’arcivescovo ha parlato del suo desiderio di promuovere l’uguaglianza razziale nella Chiesa d’Inghilterra. Secondo Cottrell la leadership della Chiesa d’Inghilterra è «ancora troppo bianca»; egli vorrebbe che accadesse per le comunità BAME (acronimo che sta per “Black, Asian and Minority ethnic) lo stesso cambiamento che è successo per le donne, elette vescove negli ultimi anni.

Nel corso dell’intervista l’arcivescovo anglicano ha detto che la sua elezione avviene in un momento in cui la disuguaglianza razziale è sotto i riflettori.

«Uno dei fallimenti commessi dalla chiesa è di non aver affrontato le profonde questioni sistemiche di esclusione e pregiudizio», ha detto Cottrell, aggiungendo che Gesù si sarebbe unito alle proteste di Black Lives Matter.

«Gesù era un uomo di colore, ed è nato in un gruppo perseguitato in un paese occupato. La leadership della Chiesa d’Inghilterra è ancora troppo bianca; spero che sotto la mia guida vedremo ulteriori cambiamenti al riguardo. La Chiesa d’Inghilterra non è riuscita a reinventare il suo ministero di leadership».

Secondo Cottrell esiste ancora razzismo istituzionale nella Chiesa d’Inghilterra oggi.

«Ma una delle cose che ho visto cambiare nel mio tempo è stata l’inclusione delle donne. Sono molto frustrato se penso al ritmo in cui avviene il cambiamento, ma va considerato che ci sono stati molti cambiamenti che sono stati positivi. L’inclusione delle donne nella leadership, ad esempio, ha fatto una grande differenza e sono determinato a continuare affinché lo stesso accada con la comunità BAME».

Cottrell ha anche affrontato il caso di mancata protezione emerso la scorsa settimana, per il quale si è scusato. Il fallimento riguardava un rapporto relativo ad abusi domestici emersi nella sua diocesi di cui è venuto a conoscenza nelle ultime settimane in cui era vescovo di Reading. Cottrell ha ammesso che questo rapporto non è stato adeguatamente documentato e non è stato trasmesso al funzionario di protezione diocesano o alla polizia.

«Ora che ho scoperto che questo incidente non è stato seguito come avrebbe dovuto essere, sono profondamente angosciato ed estremamente dispiaciuto», ha affermato Cottrell in una precedente dichiarazione.

Nell’intervista al Sunday Times l’arcivescovo ha dichiarato che gli eventi della scorsa settimana lo hanno fatto riflettere sulla leadership.

«Che tipo di leader vogliamo? Ovviamente, in un mondo ideale, avremmo persone che non hanno mai commesso un errore. Ma dal momento che quelle persone non sono disponibili, spero che ci siano persone oneste, che sono aperte ai loro errori e preparati ad imparare da essi. L’apertura, la trasparenza e la responsabilità mi sembrano tre caratteristiche importanti che dovremmo aspettarci dai leader in tutti gli ambiti della vita».