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Forio d’Ischia. L’estate al centro vacanze “Concordia”

«In questi giorni avremmo dovuto accogliere i ragazzi e le ragazze per i primi campi estivi, e invece quest’estate il centro vacanze “Concordia” di Forio d’Ischia (Na) farà a meno della presenza e delle voci gioiose dei ragazzi», è quanto ci racconta Ilaria Castaldo, pastora tenente dell’esercito della Salvezza, referente a Ischia.

Ischia sta uscendo a fatica dall’emergenza sanitaria generata dalla diffusione del Covid19. In questi ultimi weekend si registra un aumento dei numeri delle presenze sull’isola ma prevale la prudenza: molte attività come alberghi, bar e locali di intrattenimento hanno ancora le serrande abbassate. 

«Il lockdown e i protocolli di sicurezza per evitare i contagi sono stati una vera e propria batosta per il settore del turismo, che è vitale per l’economia dell’isola – afferma Castaldo –. Quest’anno addirittura i famosi Giardini Poseidon, il parco termale di Forio molto amato da turisti e ischitani, a causa delle restrizioni previste, non riapriranno per tutto il 2020! Molte altre strutture rimarranno chiuse e quelle che stanno pian piano riaprendo, lo stanno facendo a regime ridotto. Alcuni alberghi, ad esempio, hanno deciso di offrire solo la prima colazione a buffet, tenendo chiuse le cucine. Questo vuol dire posti di lavoro in meno, e aumento della povertà». 

«Proprio ieri – prosegue la pastora Castaldo – ho ascoltato due persone che, chiacchierando per strada, dicevano che molti titolari di strutture alberghiere e di ristorazione hanno proposto ai loro dipendenti di lavorare gratuitamente per un mese, in attesa di vedere come procedono le prenotazioni nelle prossime settimane. Questa proposta è assurda, ma temo che molte persone possano accettarla nella speranza di poter ricevere qualche compenso a fine mese, qualora ci fosse una lieve ripresa delle attività alberghiere e di ristorazione. Moltissimi ischitani poi sono lavoratori stagionali: lavorano sei mesi, da anni per la stessa azienda, e nei successivi sei percepiscono il sussidio di disoccupazione. Come faranno queste persone ad affrontare i mesi invernali, dal momento che quest’estate non percepiranno alcun reddito?».

Il centro vacanze “Concordia” ha iniziato la sua stagione estiva. «Siccome non ci saranno i campi estivi per ragazzi, abbiamo deciso di fare “un’offerta solidale” per le famiglie che non hanno molte possibilità economiche – ha aggiunto Castaldo –. Metteremo a disposizione posti letto in camerata (uso bagno privato) a famiglie che potranno vivere un periodo di vacanza nella nostra bella isola. Il soggiorno prevede un minimo di 5 notti fino ad un massimo di 7 notti (prezzo al giorno a persona: 15 euro dai 15 anni in su; 10 euro da 3 a 14 anni; gratis 0-2 anni). È un piccolo segno ma speriamo possa significare tanto per qualche famiglia». 

Per contatti e prenotazioni: concordia@esercitodellasalvezza.org; 081-997324.