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Steven Fuite rieletto alla guida dei protestanti belgi

Il Sinodo della Chiesa protestante unita del Belgio ha rieletto il suo presidente, il pastore Steven H. Fuite, a larga maggioranza. Un’elezione particolare, poiché, in questo periodo di confino, l’assemblea sinodale composta da uomini e donne, laici/he e pastori/e, non poteva incontrarsi fisicamente. Ha quindi proceduto a una votazione postale secondo le regole di anonimato e trasparenza.

Il risultato conferma la grande fiducia acquisita da Steven H. Fuite nella Chiesa.

Presidente del Consiglio sinodale (dirigente del Sinodo) dal 2013, gli viene infatti assegnato un terzo mandato che entrerà in vigore il 1° gennaio 2021.

Sul comunicato della Chiesa del Belgio si legge «Orgoglioso che l’Epub sia una Chiesa nazionale, Fuite attribuisce grande importanza a una politica moderna e trasparente: la struttura democratica non si riduce a un sistema in cui la maggioranza decide da sola, ma dove anche la voce delle minoranze viene ascoltata: una Chiesa multiculturale e piena di sfumature, con spazio per sensibilità e diversi modi di vivere la fede. La Chiesa protestante vive non solo di differenze, ma proprio a motivo di queste differenze; la cultura del dibattito fa parte del suo Dna».

A capo del Consiglio sinodale, Steven Fuite ha quindi coinvolto la sua Chiesa in una riflessione teologica che ha portato l’Epub a dichiarare nel 2015 che l’omosessualità non è un ostacolo al ministero pastorale. Nel 2017 la Chiesa ha ricordato con gratitudine la Riforma nel XVI secolo. Attualmente una task force nazionale sta esaminando nuove forme di essere una Chiesa.

«Con la sua squadra, il presidente desidera accompagnare la Chiesa protestante con discernimento negli anni a venire. I prossimi tempi promettono di essere ricchi di sfide e incertezze. Come tale, mette in evidenza la creatività, l’inventiva e la resilienza delle chiese protestanti, come sono espresse oggi durante la pandemia di Covid-19. La Chiesa sa di essere responsabile per l’uomo e per la società. Questo è il motivo per cui mira a offrire un luogo sicuro e di autoesame critico. Deve anche essere costantemente alla ricerca di nuovi modi per essere presente nel cuore del mondo e testimoniare. L’Epub continuerà a lavorare per una società più calda, in cui ogni essere umano è considerato e riconosciuto come un individuo e non è ridotto a un’etichetta. Essere modestamente ma risolutamente una Chiesa che contribuisce alla costruzione di una vera società in cui i più vulnerabili sono concretamente curati».

 Sposato e padre di 2 figlie, già due volte nonno, il pastore Steven H. Fuite è nato nel 1961. Alla Facoltà di Teologia protestante e studi religiosi di Bruxelles ha studiato teologia e ottenuto un master. Fu prima pastore a Malines-Nord, poi a Bruxelles, in Place du Nouveau Marché aux Grains.