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Al via il progetto L’Albero delle mele – per coltivare i diritti dei braccianti

La Diaconia valdese, il braccio sociale della Chiesa valdese, con i suoi Servizi di Inclusione gestisce progetti di accoglienza per richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale attivando percorsi di formazione e di inserimento lavorativo volti all’inclusione e all’autonomia dei beneficiari.

In questo contesto si inserisce l’iniziativa “L’albero delle mele”, promossa dalla Diaconia  Valdese in collaborazione con FLAI CGIL Torino per contrastare le pratiche di lavoro nero e di lavoro grigio in ambito agricolo e promuovere inserimenti lavorativi tutelati e sicuri di beneficiari dei progetti di accoglienza e utenti della rete di sportelli gestiti dalla Diaconia Valdese – Servizi Inclusione.

Il progetto riguarda il territorio pinerolese e prevede tre azioni principali che si svolgeranno da giugno a novembre 2020:

  • Formare i beneficiari del progetto su temi quali il contratto di lavoro, diritti e doveri, trattamento fiscale, servizi e sicurezza;
  • Mediare e conciliare i rapporti tra persone inserite nei progetti di accoglienza e aziende facilitando l’incontro domanda/offerta, fornire supporto per lo svolgimento delle pratiche burocratiche, mettere a disposizione soluzioni alloggiative dignitose per i lavoratori fuori sede, il tutto nello spirito che ha animato il Protocollo Regionale contro lo sfruttamento e il lavoro nero in agricoltura firmato dalla Diaconia e dalla FLAI.
  • Sensibilizzare sul tema dei lavoratori stranieri in agricoltura attraverso una campagna di comunicazione.

Per informazioni scrivere a inserimentilavorativi@diaconiavaldese.org o telefonare al numero 334-1810363.