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Culto Fgei in condivisione virtuale

La prossima domenica 3 maggio è quella dedicata ogni anno alla Fgei, la Federazione giovanilie evangelica in Italia«Quando è stato evidente che non sarebbe stato possibile per le comunità tenere il normale culto domenicale, ci siamo interrogati come consiglio su cosa fare e abbiamo pensato di costruire comunque un culto, partendo dalla scheda che viene preparata ogni anno. Un gruppo di persone della Federazione ha strutturato un momento di incontro che sarà proposto sulla piattaforma Zoom nel pomeriggio di domenica 3 maggio» racconta Annapaola Carbonatto, segretaria Fgei.

La riflessione, come da mandato votato nello scorso Congresso Fgei, ruota attorno a diversi temi: fede e politica, impegno sociale, coscienza politica. In particolare, per mantenere il legame con il tema del mandato ci si sofferma su impegno e responsabilità come cittadini e cittadine credenti.

«Quest’anno abbiamo molto materiale», aggiunge Annapaola. «Il pastore Alessandro Esposito ha preparato una scheda esegetica sul passo biblico di Amos 5, 21-27 e in questo fascicoletto che abbiamo preparato c’è anche una parte introduttiva sulla teologia della liberazione che si ricollega al passo commentato. Sono stati forniti dei materiali che potranno tornare utili nella preparazione di un culto e della liturgia. La scheda culto e il fascicoletto è stato inviato ad inizio marzo a tutte le persone iscritte alla newsletter della Federazione, ma anche andando sul sito della Fgei si trova il materiale utile per la preparazione.».

Appuntamento quindi domenica 3 maggio alle 15 per la Zoom Worship con la Fgei, in collaborazione con il Centro Studi Confronti. Sulla pagina Facebook si trovano tutte le informazioni per accedere all’incontro.

Sono intanto state fissate anche le nuove date del Campo Studi, che avrebbe dovuto svolgersi ad Ecumene in questo periodo, annullato per l’emergenza coronavirus. Sarà riproposto il prossimo autunno, nel fine settimana dal 18 al 22 novembre. «Ormai il campo era stato strutturato, la staff ha fatto un lavoro enorme in questi mesi per preparare le attività, decidere quali interventi prevedere e quali argomenti toccare. Speriamo che a novembre sarà possibile condurlo nel modo più consueto possibile, offrendo così a tutti i partecipanti uno spazio di confronto, arricchimento e condivisione» conclude Annapaola Carbonatto.