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Restiamo uniti

Mentre la pandemia di Covid-19 continua a colpire l’Europa e il mondo, i presidenti della Conferenza delle Chiese europee (Kek) e della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione europea (Comece) hanno lanciato un appello comune sottolineando l’importanza dell’unità, chiamando tutte le chiese, comunità e leader politici a mostrare il loro «impegno per i valori europei».

La dichiarazione congiunta intitolata “Let Us Remain United” “Restiamo uniti”, pubblicata oggi 2 aprile 2020, sollecita una dimostrazione di «impegno congiunto per i valori comuni europei di solidarietà e unità», e incoraggia i responsabili politici a stabilire «misure per alleviare gli shock sociali, economici e finanziari».

Il cardinale Jean-Claude Hollerich, presidente dei vescovi europei, e il presidente della Kek, pasotre Christian Krieger, esprimono la loro profonda gratitudine per coloro che «servono i loro simili con empatia e calore» e accolgono con favore le «iniziative individuali e collettive che stanno reinventando nuove forme di solidarietà».

La dichiarazione riconosce che la pandemia Covid-19 e le sue terribili conseguenze hanno colpito l’Europa e il mondo intero con grande forza. «Mettendo alla prova ogni persona, famiglia e comunità, l’attuale crisi ha messo in luce le vulnerabilità e le apparenti certezze della nostra politica, economia e società», si legge nella nota.

«Invece di capitolare alla paura e al nazionalismo», dicono, è tempo di rafforzare la cooperazione internazionale e l’assistenza umanitaria per sostenere i sistemi sanitari più deboli e le regioni bisognose.

I due presidenti lodano «le numerose azioni politiche» condotte dall’UE e dai suoi Stati membri, incoraggiando i leader politici ad agire in «maniera determinata, trasparente, empatica e democratica» mentre combattono con il virus.

Foto: Krieger e Hollerich in udienza da papa Francesco