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Primavera culturale a Pomaretto

La Scuola Latina di Pomaretto riprende le sue attività nel mese di febbraio con una ricca proposta culturale per la primavera 2020. Un calendario di proposte che offre spunti di riflessioni non solo sulla storia locale, ma anche su vicende e luoghi più lontani da noi.

Carlo Baret, dell’associazione Amici della Scuola Latina, racconta che «in linea generale proponiamo un appuntamento ogni settimana da febbraio a inizio maggio, alternando cineforum e incontri culturali, ma nel mese di marzo la programmazione è un po’ più fitta. Nelle conferenze e presentazioni di libri cerchiamo di mantenere un taglio locale, proponendo argomenti che toccano da vicino il nostro territorio. Anche nel caso di grandi temi generali, vissuti a livello nazionale ed internazionale, cerchiamo di declinari sul vissuto delle nostre valli».

Il primo incontro culturale seguirà proprio il filone storico e religioso: venerdì 14 febbraio, a pochi giorni dalla ricorrenza del 17 febbraio e per ricordare la concessione dei diritti civili ai valdesi nel 1848, è in programma la presentazione del libro di Bruna Peyrot e Luca Perrone Le Istruzioni di Giosuè Gianavello, personaggio simbolo della storia valdese.

Si prosegue sul versante della storia nei seguenti tre incontri. Venerdì 28 febbraio conferenza di Diego Priolo su Il passaggio di Annibale e di Napoleone nelle nostre valli, argomento curioso e da sempre molto dibattuto. Venerdì 13 marzo presentazione del catalogo della mostra Dal Monviso al Moncenisio, cartografia a stampa dal XVI al XVIII secolo, di autori vari e venerdì 20 marzo presentazione del libro di Ettore Peyronel e Derio Todesco Pinasca. Dieci secoli di storia.

Un taglio più scientifico per l’incontro di venerdì 27 marzo, quando Federico Magrì introdurrà il tema La scienza è buona o cattiva, riflettendo attorno al personaggio di Fritz Haber, chimico tedesco di origine ebrea, premio Nobel per la chimica nel 1918.

Venerdì 17 aprile, a pochi giorni dall’anniversario della Liberazione, un evento in collaborazione con Anpi, Associazione Nazionale Partigiani Italiani: Debora Michelin Salomon presenterà la sua tesi di laurea Donne staffette partigiane.

L’ultimo incontro sarà venerdì 8 maggio, con la presentazione del libro di Giovanni Bonino, Agostino Callieri e Paola Dema Bonjour mon aimable bergère – Voci e canti della Val San Martino raccolti dalla Badia Corale Val Chisone.

Per quanto riguarda il Cineforum, dopo la retrospettiva proposta nello scorso autunno dedicata al trentennale dalle caduta del muro di Berlino, i film proposti tornano ad essere di produzione più recente. «Non c’è un filone preciso – spiega Carlo Baret – cerchiamo di presentare dei film che ci facciano conoscere il mondo, che non siano semplici storie del nostro mondo occidentale a cui siamo più abituati, ma che si riferiscano invece ad esperienze di cinematografia da varie zone del mondo, per permetterci di capire società e civiltà più lontane». Le proiezioni saranno il giovedì sera, alle 20,45 e ogni film sarà introdotto da una presentazione a cura di Mauro Challier.

Il calendario prevede giovedì 20 febbraio Un affare di famiglia del giapponese Hirokazu Kore’eda, giovedì 5 marzo Il ritratto negato del regista polacco Andrzej Wajda e giovedì 19 marzo Dolor y gloria di Pedro Almodovar. Altre tre date ad aprile, mese in cui si conclude la rassegna: giovedì 2 aprile Torna a casa, Jimi del regista greco Marios Piperides, giovedì 16 aprile Cafarnao – Caos e Miracoli della regista libanese Nadine Labaki e giovedì 30 aprile Michelangelo – Infinito dell’italiano Emanuele Imbucci, un documentario di grande intensità per immagini e sceneggiatura.

Tutti gli incontri, sia cineforum che culturali, avranno luogo nella sala incontri della Scuola Latina di Pomaretto, in via Balziglia 103.