Sinodo Iglesia valdense Rio de la Plata, elette le cariche
Nell’ultimo giorno di lavoro della 57° Assemblea dell’Iglesia valdense del Rio de la Plata, il ramo sudamericano della Chiesa valdese, è stata rieletta la Mesa valdense, la Tavola, l’organo esecutivo dell’Iglesia.
Confermata moderatora la pastora Carola Tron, e vice Nelda Eichorn. Con loro Marcelo Nicolau, Brian Tron e Orlando Allio.
Le attività hanno preso il via nel pomeriggio di sabato 1° febbraio al Parco «XVII febbraio» a Playa Formento (Uruguay) avendo al centro il tema «Riconoscersi nel contesto: un approccio alle nostre pratiche educative comunitarie» e il riferimento centrale nel versetto dell’Evangelo di Luca «Ed essi dissero l’uno all’altro: “Non sentivamo forse ardere il cuore dentro di noi mentr’egli ci parlava per la via e ci spiegava le Scritture?”» (24, 32).
Il pastore Ariel Charbonnier – il più anziano in attività di servizio – ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti e si è occupato dell’accreditamento dei deputati e deputate e dei pastori e delle pastore con diritto di voto, oltre che della moderatora dell’area italiana, Alessandra Trotta. 59 sono i sinodali e le sinodali con voce deliberativa. Come ogni anno, le persone con diritto di parola sono state presentate una per una; tra queste, i consiglieri delle opere diaconali, le commissioni sinodali e il delegato fraterno dell’American Waldensian Society, David Stubbs.
Dal momento che quella di quest’anno è un’assemblea sinodale tematica, i primi due giorni di lavoro sono stati dedicati al tema prescelto, cioè l’educazione cristiana, e solo la giornata di lunedì è stata dedicata a temi amministrativi e all’elezione dei cinque componenti della Mesa valdense, organo esecutivo. Il Sinodo è stato preceduto dal consueto presinodo delle donne e dall’incontro del corpo pastorale, chiamato a ragionare sul tema “Da comunità rurali a comunità digitali”.
