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Parlare a una voce sola per un’ Europa più forte

Alla fine del 60° anniversario della Conferenza delle Chiese europee (Kek) e all’inizio del 40° anniversario della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione Europea (Comece), Papa Francesco ha offerto le sue benedizioni a entrambe le organizzazioni.
 
Il Papa ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro delle organizzazioni cristiane con sede a Bruxelles in un’udienza privata con il presidente della Kek,  pastore Christian Krieger e il presidente della Comece cardinale Jean-Claude Hollerich. L’incontro si è tenuto in Vaticano ieri 30 gennaio.
 
I presidenti della Kek e della Comece hanno avuto l’opportunità di condividere con il pontefice la loro visione comune: portare la cooperazione ecumenica e la voce delle chiese alle istituzioni dell’Ue.
 
Il Papa ha apprezzato e accolto con favore questo approccio comune, che mira ad attuare, ancora più credibilmente, la visione di un’Europa unita. «Se vogliamo promuovere il contributo cristiano alla pace, alla riconciliazione e all’unità dell’Europa, dobbiamo parlare con una sola voce e agire insieme», hanno affermato il cardinale Hollerich e il pastore Krieger.
 
L’incontro con Papa Francesco ha permesso ai presidenti della Kek e della Comece di scambiarsi informazioni sulle sfide che il progetto europeo deve affrontare, nonché sul contributo delle chiese al suo compimento. L’incontro è stato anche l’occasione per il pastore Krieger di condividere le priorità strategiche della Kek “Insieme nella speranza e nella testimonianza” ispirate alla premessa biblica “Sarete miei testimoni” (Atti 1: 8).
 
Il papa ha ascoltato attentamente e ha incoraggiato il lavoro di entrambe le organizzazioni.
 
Photo: Vatican Media