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Cina. Wang Yi condannato a nove anni di carcere

Lunedì 30 dicembre il pastore protestante Wang Yi, della Early Rain Church nella città sud-occidentale di Chengdu, nella provincia di Sichuan, è stato condannato a nove anni di carcere per «incitamento a sovvertire il potere statale» e per «operazioni commerciali illegali». Oltre alla pena detentiva, il pastore Wang Yi ha perso i suoi diritti politici per tre anni e dovrà pagare una multa di 50.000 RMB (circa $ 7.100).

«Credo fermamente che Cristo mi abbia chiamato a svolgere questa fedele disobbedienza attraverso una vita di servizio, sotto questo regime che si oppone al Vangelo e perseguita la chiesa», ha scritto Wang Yi in una Dichiarazione di Fedele Disobbedienza ampiamente condivisa. «Questo è il modo in cui predico il Vangelo, ed è il mistero del Vangelo che predico».

Wang Yi, noto attivista dei diritti umani, ha criticato più volte il presidente della Cina, Xi Jinping, il cui governo ha rafforzato le restrizioni verso le religioni viste come una minaccia all’autorità del partito comunista al potere.

La condanna di Wang è stata commentata da Patrick Poon, ricercatore di Amnesty International in Cina. «Wang Yi stava semplicemente praticando la sua religione e sostenendo pacificamente i diritti umani in Cina», ha dichiarato Poon. «Wang Yi è un prigioniero di coscienza e deve essere rilasciato immediatamente e incondizionatamente».

Dura condanna alla sentenza anche da parte di Christian Solidarity Worldwide, organizzazione cristiana impegnata nella difesa dei diritti umani e della libertà religiosa. Mervyn Thomas, amministratore delegato di CSW, ha affermato che le accuse sono «prive di fondamento».

La detenzione del pastore Wang è l’ultima tappa di una lotta in corso tra le autorità cinesi e la Early Rain Church, una delle più famose chiese non registrate, dopo che lui e un centinaio di membri della congregazione sono stati arrestati il 9 dicembre 2018. Tra i detenuti c’era anche sua moglie Jiang Rong, che successivamente è stata rilasciata su cauzione.

La repressione della chiesa è arrivata dopo che il pastore Wang ha pubblicamente criticato le azioni del Governo contro le chiese non registrate e i nuovi regolamenti religiosi introdotti lo scorso anno, che hanno inasprito il controllo dello Stato sulle attività delle chiese.

All’inizio del 2019, il pastore fu arrestato durante la notte con l’accusa di «fomentare conflitti e causare problemi», dopo che le autorità avevano arrestato oltre 200 membri della Early Rain Church impedendo loro di tenere una veglia di preghiera per le vittime del terremoto di Wenchuan del 2008.

Thomas ha chiesto l’immediata liberazione del pastore Wang e degli altri membri della chiesa detenuti. «CSW rigetta la sentenza che, a partire da accuse criminali infondate, condanna il pastore Wang Yi che ha semplicemente difeso le sue convinzioni», ha detto. «Chiediamo alle autorità cinesi di far cadere le accuse contro il pastore Wang e di scarcerare lui e tutti i restanti membri della Early Rain Church».