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Cinque giorni tra fede e comics

Continua, dopo le felici edizioni passate, l’avventura della rassegna ecumenica su «Fede e Fumetto», l’appuntamento sulla letteratura disegnata cristiana organizzata dall’Arcidiocesi cattolica e dalla Chiesa valdese di Lucca, durante i giorni di Lucca Comics (30 ottobre-3 novembre).Un’iniziativa che parte dalla comune fede in Cristo e dalla Bibbia come punto di riferimento, proprio come il titolo che raggruppa i vari eventi: «Perché anche voi foste stranieri», citazione del versetto biblico di Levitico 19, 34.

Grandi autori del fumetto italiano e internazionale sono alle prese con un tema di drammatica attualità: quello dei migranti, delle donne, degli uomini e dei bambini costretti a viaggi della disperazione in mare per fuggire dalla fame, dalla guerra, dalle violenze. È questo il tema portante dell’edizione 2019.

A proposito di riferimenti biblici, riflettori puntati sulla vita Gesù di Nazareth, raccontata dal grande autore danese Peter Madsen, uno dei capolavori del fumetto cristiano che arriva finalmente in Italia (tradotto da Eva Valvo) grazie alla casa editrice Claudiana: a questo fumetto sarà dedicata una mostra, nella chiesa di San Cristoforo in via Fillungo, in cui saranno presentate in anteprima anche alcune tavole di Giobbe, altro lavoro di Madsen.

La tematica dei migranti sarà raccontata da una conferenza per immagini (cartoni animati e fumetti), «Con la valigia di cartoni» giovedì 31 ottobre alle 16,30 nella chiesa di San Cristoforo, e in due spazi espositivi. Uno sarà quello del tempio valdese in via Galli Tassi con la mostra «Vengono dal mare» a cura dell’associazione Cartoon Club di Rimini; saranno esposte tavole di autori come Emmanuel Guibert, Zerocalcare, Sio Joe Sacco, solo per citarne alcuni. Nella chiesa di San Cristoforo invece l’esposizione dei «Disegni dalla frontiera» di Francesco Piobbichi (Editrice Claudiana), operatore del progetto Mediterranean Hope che con la sua matita narra volti e storie delle persone incontrate tra Lampedusa, il Libano e il Marocco. operatore di Mediterranean Hope (MH), il programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei). «Ho cominciato nel 2014 a Lampedusa – racconta Francesco Piobbichi all’agenzia Nev – e mi accorgo in ogni presentazione che la risposta di chi mi ascolta e vede i miei disegni cambia perché il clima di odio è aumentato. Il “rumore di fondo” è cambiato: prima salvare vite aveva un valore universale, oggi il dibattito è inquinato, l’immigrazione è considerata un business… All’inizio c’era più indifferenza, ora mi sembra ci sia un’indifferenza xenofoba, come se fosse meglio che nessuno vedesse i migranti che muoiono, della serie “adesso abbiamo chiuso le frontiere, non parliamone più”.

Lo stesso Piobbichi racconterà le storie illustrate dai suoi disegni in un incontro venerdì 1° novembre alle 16,30 in San Cristoforo. A seguire ci sarà la consegna del premio «Fede e fumetto 2019» e, alle 19, la Messa dei Comics celebrata dall’arcivescovo di Lucca, Paolo Giulietti. In programma ci sono anche un incontro ecumenico di preghiera (sabato 2 novembre, alle 17,30 in San Cristoforo) e il Culto evangelico dei Comics (domenica 3 novembre alle 11, nel tempio valdese di via Galli Tassi) con la predicazione del pastore Antonio Adamo.