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La Facoltà teologica evangelica in Spagna tenta il rilancio

In Spagna la Facoltà evangelica di Teologia (Seut) tenta strategie di rilancio in un periodo di non semplice gestione economica. La volontà della Commissione permanente della Chiesa evangelica spagnola, riunita in una sessione ad hoc per discutere proprio del tema, è quella di valutare modalità capaci di mantenere in vita «una delle nostre istituzioni distintive». Intanto è stata individuata una nuova figura per il decanato, la guida della facoltà, che è stata assunta dal pastore di Granada Israel Flores Olmos, per molti insegnante proprio nella Facoltà evangelica.

Insieme al Comitato esecutivo della Fff, la fondazione Federico Fliedner che è l’ente gestore della Facoltà, la Chiesa evangelica ha deliberato di «proseguire le azioni volte a trovare un adeguato sostegno economico a supporto del lavoro e del buon funzionamento della Facoltà. E’ stato creato un team composto da professori e studiosi che supporteranno il lavoro del Decano e saranno coinvolti nelle valutazioni di nuove proposte formative per quello che è l’ente di riferimento in ambito formazione per la chiese evangeliche iberiche.

La Facoltà nasce nel 1884 con il nome di Istituto evangelico di teologia a Puerto de Santa Maria (Cadice). Nel 1919 la sede si sposta a Madrid e viene assunto l’attuale nome Seut (Seminario evangelico unito di teologia). Dopo vari assestamenti la novità più significativa giunge alla fine degli anni ’90 e all’inizio del nuovo millennio con l’avvio di corsi di insegnamento a distanza, sfruttando le nuove modalità tecnologiche di comunicazione. Nel 2000 la Chiesa evangelica decide di integrare la facoltà all’interno della Fondazione Fliedner.