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Antonio Corbo torna a Napoli con «Contaminazioni»

Domani dalle 17, nella prestigiosa cornice del Maschio Angioino (Napoli), presso la Sala Espositiva della Fondazione Valenzi, si terrà il vernissage della mostra personale «Contaminazioni» di Antonio Corbo, artista molisano e membro della chiesa valdese di Campobasso.

Pittore e poeta, Corbo ha esposto in mostre personali e collettive nelle maggiori capitali e città europee e in molti contesti internazionali: Washington, Shanghai, Istanbul, New York, Helsinki. Numerose sono le mostre con gli Istituti Italiani di Cultura. Sue opere sono presenti in numerose collezioni private, istituzioni pubbliche e musei, nazionali ed esteri; cartelle di opere grafiche e manifesti sono stati utilizzati in campo regionale e nazionale in occasione di eventi storici, convegni e congressi. Molti, poi, i premi e i riconoscimenti di critica ottenuti nel corso degli anni.

La mostra “Contaminazioni” – a cura di Rossella Bellan, Giulia Mazzilli e Antonietta Panico dell’Associazione Nartwork – offre al pubblico la visione delle più recenti opere del Maestro. «L’arte matura di Antonio Corbo – scrivono le curatrici – è un connubio armonico e dialogante fra arte pittorica e poetica, che è dimostrazione della sua completezza artistica.

Il percorso espositivo è arricchito da suoi versi poetici, che contribuiscono a completare quel fascino suggestivo che contraddistingue il suo operato». 

Durante il vernissage, ai saluti della prof.ssa Lucia Valenzi, presidente della “Fondazione Valenzi”, seguirà un dibattito sul tema della mostra moderato dallo storico dell’arte Gianpasquale Greco. Verranno distribuiti gratuitamente agli intervenuti i cataloghi ufficiali della mostra, che saranno poi archiviati in diverse biblioteche e musei nazionali ed internazionali come la Tate Gallery di Londra. Seguirà un piccolo buffet.

La mostra ha ricevuto il patrocinio del Comune di Napoli, dell’Università Suor Orsola Benincasa, della Fondazione Valenzi e il matronato del Museo Madre. Sarà visitabile gratuitamente dal 18 al 29 ottobre, nei seguenti orari: 10.00 – 13.00, 15.30 – 18.30; domenica 10.00 – 13.00.

Immagine: Stratificazioni, 2018