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Morta Pat McClurg, prima pastora alla guida del Consiglio nazionale delle chiese negli Stati Uniti

La pastora presbiteriana Patricia McClurg, pioniera del pastorato femminile, amica e compagna di iniziative dell’attrice Whoopi Goldberg, del reverendo Jesse Jackson, del senatore Ted Kennedy e di Coretta Scott King, è morta il 25 agosto all’età di 80 anni.

Il suo servizio funebre si terrà alle ore 21:00 del 21 settembre presso la Chiesa presbiteriana di Montreat a Montreat, N.C.

Secondo il suo necrologio, Patricia Ann McClurg era contemporaneamente una donna texana molto realistica e una pioniera. Era l’unica donna di un comitato di 10 persone che scrisse “Una dichiarazione di fede” durante la metà degli anni ’70, un documento che continua a parlare di vangelo e fede nella Chiesa presbiteriana (Stati Uniti). Nel 1988-89, divenne la prima pastora ad essere eletta alla presidenza del Consiglio Nazionale delle Chiese degli Stati Uniti, che raggruppa 38 chiese e comunioni di chiese per un totale di oltre 45 milioni di fedeli.

Ha scritto di aver vissuto un “momento spartiacque” nella sua vita da adolescente, quando una chiesa tutta composta da popolazione bianca di allora ha condiviso il culto una domenica con una congregazione afroamericana e una congregazione di nativi americani. Durante il servizio, i membri del Ku Klux Klan hanno lanciato mattoni attraverso una finestra della chiesa. Secondo il suo necrologio, ha sperimentato «un profondo risveglio» in quel momento. «Da quel giorno e per tutta la sua vita adulta, Pat ha chiaramente fatto uno sforzo significativo nel tentativo di rendere le cose diverse» si legge.

Il pastore Herbert Nelson della Chiesa presbiteriana (U.S.A.), ha dichiarato che McClurg «ha praticato ciò che predicava».

«La pastora Pat McClurg ha dimostrato il suo amore per Gesù, per la giustizia e per il movimento ecumenico», ha detto Nelson. «Era una presbiteriana impegnata. Come sacerdote ha insegnato l’amore di Gesù che chiama tutta la Chiesa a rendere giustizia».

Come educatrice cristiana, «ha insegnato agli altri a insegnare un vangelo di redenzione e liberazione da poteri e principati», ha aggiunto Nelson.

Dopo aver conseguito la laurea in teologia presso il Seminario teologico presbiteriano di Austin, è stata parroca di due chiese nel suo nativo Texas. Ha poi prestato servizio presso la Chiesa presbiteriana negli Stati Uniti, tra cui nove anni nel Consiglio di missione dell’Assemblea generale, l’ultimo periodo come direttrice.

Ha combattuto l’ingiustizia razziale per tutta la vita. Coretta Scott King, la vedova del reverendo Martin Luther King Jr., le chiese di far parte della Commissione Federale per la festività legata alla commemorazione di Martin Luther King e, nel 1988, le chiese di aiutarla a organizzare i festeggiamenti per i 25 anni dalla Marcia su Washington, quella del famoso discorsoI Have a Dreampronunciato dal reverendo King. 

Dopo il suo arresto per aver protestato contro l’apartheid fuori dall’ambasciata sudafricana a Washington, McClurg ha parlato durante una conferenza stampa sui gradini del Campidoglio degli Stati Uniti insieme a Ted Kennedy e altri. Quando Nelson Mandela, che sarebbe diventato presidente del Sudafrica, è stato rilasciato dal 1990, ha incluso McClurg nella sua prima visita negli Stati Uniti e ha ringraziato gli americani come McClurg che hanno lavorato duramente sulle questioni dei diritti umani in Sudafrica.

Le donazioni commemorative possono essere fatte alla Chiesa presbiteriana di Montreat, al Seminario teologico presbiteriano di Austin, alla Humane Society o a qualsiasi altra organizzazione no profit la cui missione sia in linea con gli sforzi di McClurg per la giustizia e l’equità.