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A scuola di Pubblica Amministrazione

Anche quest’anno il comune di Pinerolo ha pubblicato un bando per l’avvio di undici tirocini di inserimento lavorativo presso il Comune. È l’occasione per giovani in possesso di un titolo di studio di affacciarsi al mondo della pubblica amministrazione, acquisendo competenze e conoscenze da inserire nel proprio bagaglio formativo. «Si tratta di un’occasione importante – spiega l’assessora alle politiche sociali e del lavoro di Pinerolo, Lara Pezzano – per giovani diplomati o laureati che intendono affacciarsi al mondo della pubblica amministrazione. Imparare a interagire con la complessa rete in cui un’amministrazione comunale è legata può fornire conoscenze importanti da spendere nel mondo del lavoro, per esempio nella partecipazione a concorsi pubblici. Inoltre per noi rappresentano una risorsa importante e portano freschezza ed energia all’ambiente in cui sono inserite».

I percorsi avranno una durata di sei mesi e prevedono l’erogazione di una borsa lavoro di 530 euro mensili. I requisiti per presentare la domanda sono legati all’età, che dev’essere minore di 30 anni, e al titolo di studio, che dev’essere di Scuola Secondaria di Secondo Grado o universitario. Inoltre la candidatura è vincolata all’iscrizione al Centro per l’impiego, cui bisogna aver dichiarato la disponibilità al lavoro al momento della richiesta. La domanda dev’essere presentata entro il 30 agosto.

Masul fronte lavoro, non è questa l’unica novità. Procede il cammino di Accendi una luce per chi non può, il fondo solidale fortemente sostenuto dall’assessorato che è stato in grado di attivare oltre 60 borse lavoro «La cosa più importante –sottolinea Lara Pezzano – è che, in alcuni casi, questi percorsi hanno portato all’assunzione in cooperative, mentre in altri hanno poi portato alla partecipazione ad altri progetti che li hanno comunque mantenuti attivi all’interno di una rete».

Proprio in questi giorni stanno partendo anche alcuni progetti di cantiere lavoro e altri avranno inizio a settembre: si tratta di per l’appunto di piccoli lavori di pubblica utilità che prevedono un modesto compenso a sostegno di situazioni di difficoltà economica. La maggior parte di questi progetti riguarda la manutenzione di aree verdi e affini, ma non soltanto: l’anno scorso, per esempio, alcuni “cantieristi” sono stati impiegati presso il centro di accoglienza diurno.

Con l’autunno poi, i beneficiari del reddito di cittadinanza che si trovano da più di due anni senza occupazione troveranno collocazione presso il Comune di Pinerolo. «Si tratta di un impegno non indifferente», spiega Pezzano. «Proprio in questi giorni con l’ufficio lavoro stiamo studiando i possibili inserimenti in base all’elenco che ci verrà fornito dall’Inps in collaborazione con il Centro per l’Impiego».