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Nuove generazioni delle chiese per salvare l’ambiente

«L’ecologia è, per sua stessa natura, eminentemente teologica». Questa dichiarazione di Leonardo Boff, una delle figure di spicco della teologia della liberazione in Brasile negli anni ’70 e ’80, illustra la sfida che devono affrontare molte chiese oggi, specialmente i giovani coinvolti in queste chiese. All’interno della Cevaa, una famiglia di 35 chiese dall’Oceano Indiano alle Americhe, dall’Africa all’Europa al Pacifico, le sfide poste dai cambiamenti climatici non rappresentano più una minaccia lontana: al contrario, è ben presente, come esemplificato dalle recenti tempeste e inondazioni in Mozambico, dove si trova l’Ipm, la chiesa presbiteriana locale, membro della Cevaa. Inoltre, varie chiese membri della comunità hanno sviluppato programmi che vanno dalla sensibilizzazione alle azioni per limitare l’impatto dei cambiamenti climatici: programmi di riforestazione in Zambia; inaugurazione dell’etichetta “Église verte»” in Francia e in Italia con il Gallo Verde.

Questa preoccupazione è stata al centro del seminario organizzato dalla Chiesa valdese del Rio de la Plata dal 4 al 9 luglio 2019 (- Iglesia Evangelica Valdense del Rio de la Plata), e patrocinato dalla Cevaa, rappresentata in loco dal suo segretario generale, il pastore Célestin Kiki, e dal suo incaricato della missione Jeunesse, Roger Lasmothey. Ha riunito una ventina di giovani per riflettere insieme sul tema “Teologia ed ecologia: gestione della creazione”. I partecipanti provenivano da tre Chiese della Cevaa del Pacifico – regione dell’America Latina: cinque dall’EPMa – Chiesa protestante Mao’hi (Polinesia francese), cinque dall’Epknc – Chiesa protestante Kanaky in Nuova Caledonia, otto giovani dell’Iglesai valdense – (Uruguay e Argentina) e due giovani del Consiglio di unità delle chiese indigene (Chaco-Formosa, Argentina).

All’ordine del giorno: conferenze, seminari; e soprattutto la partecipazione attiva richiesta agli iscritti, in modo da consentire uno scambio sulle attuali realtà regionali e sulle teologie sviluppate in risposta ai cambiamenti climatici. I rappresentanti di ciascuna chiesa hanno preparato una presentazione sulle sfide che la loro comunità ha affrontato, o sulle sue maggiori preoccupazioni in campo ecologico, e sui modi per rispondere ad esse. Questo seminario è stato anche un momento di condivisione e scambio spirituale tra giovani di culture e chiese diverse, nonché un momento per visite culturali legate al tema dei lavori.