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Le valli valdesi attraverso le mappe

Nelle rappresentazioni cartografiche delle Alpi Cozie in età moderna, le Valli valdesi acquisiscono progressivamente una propria identità territoriale. Che si tratti di carte prodotte alla corte sabauda, nella Francia di Luigi XIV, nell’Olanda protestante o dai valdesi stessi, le raffigurazioni di questo territorio assumono forme e significati di volta in volta differenti. In un momento storico di forti tensioni confessionali, le rappresentazioni cartografiche costituiscono dunque il terreno su cui si gioca una lotta simbolica di opposte rivendicazioni di natura politico-religiosa.

Sabato 8 giugno, alle 17, una conferenza affianca la mostra itinerante Dal Monviso al Moncenisio. Cartografia a stampa dal XVI al XVIII secolo, che fra maggio e settembre è visitabile a Torre Pellice (25 maggio-30 giugno), Susa, Pragelato e Pinerolo.

L’iniziativa è promossa dall’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, in collaborazione con la Fondazione Centro culturale valdese e la Società di Studi valdesi. Intervengono: Alice Raviola, Università degli Studi di Milano; Ettore Peyronel, Società di Studi valdesi; Marco Fratini, Fondazione Centro culturale valdese.