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La lunga notte delle chiese

 

Venerdì 7 giugno sarà “la lunga notte delle chiese, la notte bianca delle chiese”, IV edizione dell’iniziativa dell’associazione culturale “BellunoLaNotte” sulla scia della Lange Nacht der Kirchen”, nata un decennio fa in Austria e Alto Adige e diffusasi in altri paesi europei coinvolgendo centinaia di chiese. Quest’anno hanno deciso di partecipare anche diverse chiese metodiste e valdesi, ispirate dal tema: «Da quale luce mi lascio illuminare?».

«Un’ occasione importante per far conoscere le chiese come spazi vivi, per dulti e per giovani, per chi le frequenta e per chi no. Tanti cittadini spesso non conosco le bellezze che hanno vicino a loro, e la nostra è una modalità per far avvicinare tutti a questi edifici» dice Stefano Casagrande, coordinatore dell’evento ai microfoni di Radio Becwith Evangelica. «L’iniziativa nasce nel mondo cattolico ma l’ecumenismo è sempre stato motore del nostro operare e la gioia di vedere le chiese valdesi e metodiste partecipare ci dà grande soddisfazione».

Si spazia fra musica, letture, visite guidate, preghiere: l’idea, si legge sul sito www.chiesavaldese.org, è «valorizzare il patrimonio artistico-culturale dei luoghi di culto e di coinvolgere ogni anno un maggior numero di realtà, nazionali e internazionali, al fine di creare una rete di chiese». Sul sito intervengono i pastori di due delle chiese aderenti, Pinerolo Milano, ricordando (Gianni Genre) che «la nostra chiesa non poteva non aderire avendo noi come parola guida per la nostra presenza in Italia “Lux lucet in tenebris”. Non si tratta soltanto del nostro motto. Senza luce non c’è vita. E la luce mette ordine. Il buio è il luogo del caos, della confusione». A Pinerolo, accanto a musiche e preghiera, verrà letto integralmente il Vangelo di Giovanni. 

La serata inizierà alle 20:30 in Santa Croce (alla presenza del vescovo di Pinerolo Derio Olivero e del pastore Gianni Genre), da dove poi partirà la lettura integrale del “vangelo della luce”, quello di Giovanni, con un alternarsi di lettori e di idiomi (inglese, greco, romeno e piemontese, oltre all’italiano) curato dalla redazione di Vita diocesana. 

Alle 21 prenderanno il via in simultanea diverse proposte. “Coro et laboro” – nella cattedrale di San Donato -, un workshop e concerto per coristi e cantanti e per chiunque ami cantare a cura di Mauro Goia e Mega Sihombing.
Nel Tempio della chiesa evangelica valdese sarà la volta di un concerto intitolato “La luce splende nelle tenebre” con la Corale Valdese e musica d’organo e pianoforte. 

Nella chiesa di San Rocco l’associazione culturale ArteInVita metterà in scena lo spettacolo “Luce. La prima creatura di Dio” con la regia di Roberta Roccia, mentre nella parrocchia Spirito Santo l’attore Giovanni Scifoni porterà la sua testimonianza “Nella luce del Vangelo”.
Dalle 21:30 è prevista la possibilità di visite guidate della Cattedrale (“Opere d’arte nella luce”), mentre un angolo del duomo vedrà la proiezione del video con le migliori fotografie del concorso “Scatti di luce” (organizzato ancora da Vita diocesana). Alle 22 invece, davanti alla chiesa di Santa Croce, il gruppo dei “Soundway to earth” della pastorale giovanile di Pinerolo si esibirà in concerto. 

La serata si concluderà in San Donato alle 23:45 con l’appuntamento “La luce continui ad illuminare le nostre vite” a cui prenderanno parte tutti i protagonisti de “La lunga notte delle chiese”.

A Milano, la valdese insieme a quella metodista e protestante apriranno le porte con visite ai luoghi di culto, concerti e momenti di preghiera e meditazione individuale. 

Tornando alle Valli, Luserna offre dalle 20 una serata di voci, suoni, immagini e colori con la partecipazione della Scuola domenicale e della Corale, del Gruppo di animazione teologica, dei Trombettieri della Val Pellice, dell’Orchestra Antonio Vivaldi, di Simone Malan al violoncello, del Coro del Collegio valdese.

Torre Pellice presenterà alle 21 una serata pubblica su accoglienza e legge sicurezza, “Sono straniero e voi… mi avete accolto?” moderata dalla diacona Karola Stobäus, con gli interventi di Marco Melano (avvocato Asgi), Loretta Malan (Servizi inclusione della Diaconia valdese), Marco Cogno e Maurizia Allisio (Comune di Torre Pellice) e Giovanni Comba (presidente Csd-Diaconia valdese). Questa sarà preceduta alle 20,30 da un momento con la Corale valdese e l’inaugurazione dell’installazione Eldoratodi Giovanni De Gara (già presentata a Palermo, Firenze, Napoli, Bologna e Brescia).

E ancora, a Verona, la chiesa valdese propone «Il giudizio di Sonja: la misericordia del Cristo nel racconto di Dostoevskij, un dono di grazie che ci raggiunge dal basso». Testi di Paolo di Tarso, Tommaso da Celano e Fëdor Dostoevskij letti da Sandra Ceriani e commentati da Lorenzo Gobbi. Interventi musicali di Enrico Parizzi, violino barocco, e del Coro Ecumenico diretto da Nicola Sfredda. 

Per gli altri appuntamenti del panorama valdese nazionale vai su riforma.it.

Per le info su tutte le chiese e luoghi di culto aperte visitare il sito www.lunganottedellechiese.com .