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La speranza pedala

Johannes Bardill è pastore evangelico e lavora in Svizzera, presso la Reformierte Kirche di Horgen. Già nel 2015, affrontando un lungo e avventuroso viaggio a piedi, decise di venire a Riesi: al Servizio Cristiano. Rimase con noi alcune settimane svolgendo, in un tempo che per lui doveva essere di riposo, diverse attività di aiuto e volontariato.

Non sono poche le persone che, soprattutto dall’estero, decidono di usare le loro ferie, l’anno sabbatico o alcuni mesi della loro pensione, per venire al Servizio Cristiano e darci una mano.

E la storia ha un seguito, che si è realizzato nelle scorse ore ma che, secondo la migliore tradizione svizzera, era stato già pianificato da almeno un anno.

Infatti Johannes, insieme ad un gruppo di confermandi della Chiesa in cui è pastore, è tornato a Riesi: questa volta alla forza fisica delle gambe e dei piedi hanno affiancato l’uso della pedalata.

Sbarcati a Palermo i 17 coraggiosi hanno acquistato 17 biciclette e, avventurandosi per le campagne siciliane, sono arrivati a Riesi, al Servizio Cristiano.

Sfidando lo scirocco rosso, e le temperature che, in questa primavera anomala, sono adesso abbastanza calde, hanno voluto pedalare, e pedalare, per ricordarci che senza impegno e fatica, gli obiettivi diventano chimere, le chimere utopie e le utopie rimangono irrealizzate.

Ma il senso di questo viaggio non era solamente una destinazione, Riesi, ma in un messaggio che, tra altri, il Servizio Cristiano testimonia: la salvaguardia del creato.

Giorni di viaggio, di condivisione, di fatiche e sorrisi, di stanchezza ma anche di comunità che questi giovani svizzeri hanno affrontato per regalare al Servizio Cristiano le loro bici nell’impegno che per fare strada, per andare avanti non servono le potenze dei motori, ma buone gambe e, soprattutto, una buona compagnia.

Così 17 bici (e che bici!!!) sono adesso al Servizio Cristiano quale dono e ammonimento a proseguire perché la salvaguardia del creato cominci dai pochi metri che, a Riesi, ci separano dalle nostre case, dal mercato, dai parenti. 

Perciò vogliamo condividere questa avventura meravigliosa, che racconta anche della tenacia di alcuni pastori nell’annuncio del mondo nuovo di Cristo, attraverso forme creative, umane e comunitarie, capaci di parlare a giovani adolescenti in maniera efficace e, a ben vedere gioiosa.

E la condivisione di questa avventura sarà possibile anche per chi vorrà: attraverso un dono al Servizio Cristiano 8 persone potranno ricevere una di queste bici direttamente a casa quale memoria condivisa di impegno e rispetto dell’ambiente. Se vuoi saperne di più contattaci.