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Domenica dedicata alla Federazione giovanile evangelica

All’interno del calendario di collette speciali fissato ogni anno dalla Tavola valdese, domenica 5 maggio è dedicata alle attività della Fgei, Federazione giovanile evangelica in Italia, che quest’anno compie cinquant’anni essendo nata nel 1969 dall’unione fra le tre organizzazioni giovanili del mondo valdese, metodista e battista: Federazione unioni valdesi, Gioventù evangelica metodista e Movimento giovani battisti. Nel corso dei decenni la Federazione ha affrontato diversi temi, dal rapporto tra fede e politica (centrale alle sue origini, e tornato recentemente al centro della riflessione, come abbiamo avuto modo di discutere con l’attuale segretaria, Annapaola Carbonatto, nell’intervista dopo la sua elezione), la spiritualità, le tematiche di genere, l’inclusione, l’impegno e la testimonianza nel mondo di oggi.

Il 5 maggio quindi, nelle chiese battiste,metodiste e valdesi italiane si vivrà un momento di testimonianza e condivisione, in cui i giovani e le giovani della Federazione si rendono disponibili a organizzare e curare il culto nelle proprie comunità o in altre che lo richiedano, e in cui le collette saranno appunto destinate alle attività della Federazione.

Il tema scelto quest’anno si collega all’attuale contesto politico e mediatico italiano e alla chiamata a un rinnovato impegno politico giunta dall’ultimo Congresso (tenutosi al Centro Ecumene dal 6 al 9 dicembre 2018). Per questa occasione sono stati preparati e messi a disposizione alcuni materiali: la scheda culto è stata preparata dalla pastora Silvia Rapisarda, responsabile delle chiese battista (v. Capuana) e valdese di Catania, mentre la scheda animazione è curata dalla diacona Nataly Plavan, che attualmente opera in Puglia, nella chiesa valdese di Cerignola e al Centro sociale qui attivo. Queste piste di lettura aiuteranno a riflettere sul tema della paura, del delicato equilibrio della paura nello spazio pubblico, nella collettività, discutendo anche del binomio fede e paura.

Partendo dal passo di Giovanni 8,1-11 (la donna adultera) la scheda animazione Paura nello spazio pubblico: fra stasi e azione propone attività di comprensione, attualizzazione e appropriazione del testo, con l’obiettivo di riflettere sui comportamenti sociali di fronte al giudizio; prendere in esame la forza dell’odio personale e sociale; esaminare il proprio vissuto dinanzi all’ingiustizia; riflettere sul potere trasformativo della fede, a livello personale e di comunità. La scheda culto, La paura originale, offre una panoramica della trattazione del tema nella Bibbia, a partire dalla Genesi, dove la paura è il primo sentimento umano esplicitamente nominato, per giungere infine alla morte e Risurrezione di Cristo.

Ricordiamo infine la presenza da alcuni mesi di un nuovo strumento, l’archivio digitale, che raccoglie il materiale liturgico, le animazioni, i giochi, i canti, le liturgie utilizzate, le riflessioni, e molto altro materiale prodotto negli anni dalla Fgei, disponibile e consultabile per tutti gli iscritti e le iscritte. L’archivio si arricchirà man mano grazie al contributo di ognuno, per questo l’invito lanciato dalla Federazione è a mettere in condivisione i materiali prodotti in occasione di campi della Federazione o incontri dei gruppi locali, inviandoli all’indirizzo mail archivio.fgei@gmail.com. Per contatti e informazioni si può scrivere a segreteria.fgei@gmail.com.

 

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