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Torna a Milano il Festival dei diritti umani

«Quando vengono manomessi i diritti umani vuol dire che di fatto una “guerra” è già cominciata, figuriamoci cosa accade quando una guerra è in pieno svolgimento», lo afferma Danilo De Biasio, direttore del Festival dei diritti umaniannunciando con un video pubblicato sul sito la conferenza stampa nella quale sarà presentata la IV edizione dell’iniziativa che quest’anno avrà come partner anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei). 

La Conferenza si terrà il 3 aprile a Milano alle 18 in Via Puvvi 7 prosegue De Biasio, ricordando che «andrebbero aiutati tutti i tentativi di conciliazione e riconciliazione» messi in atto nel mondo. «Partendo da quest’assunto – prosegue –, svilupperemo la prossima edizione del Festival dei diritti umani. L’anteprima prima è prevista il prossimo 3 aprile, e significativamente presso la sede della Croce rossa italiana, dove nell’occasione dedicheremo la nostra riflessione allo Yemen; perché quella in Yemen è una guerra che ci riguarda tutti e perché una parte delle bombe assassine utilizzate sono made in Italy. Molte associazioni e molte singole persone – afferma il direttore – lo sanno bene, denunciano e vorrebbero cambiare lo stato delle cose. Dunque, il Festival dei diritti umani è un impegno e non solamente un evento». 

Il Festival dei Diritti Umani quest’anno sarà dedicato al tema Guerre e Pace

«Abbiamo scelto un evento che fosse anche una anteprima– conclude De Biasio –, come avvenuto l’anno scorso, per presentare i momenti di un Festival che si fa letteralmente in quattro con una formula itinerante che lo porterà il 2 maggio da Milano a Bologna il 7, a Firenze l’8, infine l’11 al Maxxidi Roma».