riviste

La multiculturalità che si diffonde attraverso le riviste

Per il terzo anno consecutivo il Coordinamento delle Riviste Italiane di Cultura (Cric) sarà presente dal 5 al 9 dicembre alla Fiera «Più Libri Più Liberi», giunta alla sua 17esima edizione che si terrà presso La NuvolaConvention Center di Viale Asia, 40 a Roma.

«Abbiamo realizzato un ricco programma – rileva Valdo Spini, presidente del Cric – che presenteremo nel nostro spazio espositivo. Questo perché non concepiamo la cultura come una sorta di “Torre d’avorio” per isolarci dai problemi del momento, ma come uno strumento necessario per affrontarne i problemi più “scottanti” del panorama socio culturale di oggi. Grazie al sostegno dell’Otto per mille dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi – prosegue Spini –, e in partenariato con il Centro per il Libro e la Lettura, il Cric è riuscito anche quest’anno a promuovere la sua III Rassegna delle riviste italiane di cultura, dotandosi di uno stand che è al tempo stesso esposizione di riviste e saletta per presentarne le novità».

Il Cric – Coordinamento delle riviste italiane di cultura, prosegue Spini è «l’espressione di riviste culturali che animano il dibattito delle idee, in ogni campo del pensiero e della creatività. Raccoglie oltre 200 testate, case editrici, cooperative, fondazioni, periodici culturali. L’associazione si propone di valorizzare il ruolo delle riviste culturali e di realizzare iniziative, che favoriscano la loro diffusione ad ogni livello della società civile all’insegna della condivisione della cultura».

Tra gli incontri e i dibattiti previsti nello spazio rassegna (livello Forum P20): Videogiochi per i musei del mondo; La rivista Left, nella promozione del dialogo interculturale; I Quaderni del Circolo Rosselli; La società multiculturale e le riviste italiane; Giornali, riviste e dialogo interculturale; 1948-2018: diritti umani in cammino multiculturalità. Agli incontri parteciperanno, tra gli altri, il moderatore della tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, il direttore di Confronti, Claudio Paravati, Matteo Fago e Simona Maggiorelli, Claudia Lopedote, Liela El Houssi, Samia Koudier, Donatella Di Cesare, Severino Saccardi, Andrea Riccardi, Vittorio Emiliani, Marco Tarquinio.

«Il Cric – conclude Spini –, offre ai suoi associati molte possibilità, quali “fare rete” favorendo lo scambio di notizie e di esperienze, aprire sinergie nell’offerta pubblicitaria e per le presentazioni al pubblico, difficili nelle librerie commerciali; rappresentare le riviste sia come nucleo compatto sia singolarmente con enti e istituzioni. In questo periodo di grande frammentazione e prevaricazione d’interessi – prosegue –, la cultura può e deve sviluppare elementi preziosi di coesione e dibattito, su principi e valori. Per questo motivo invitiamo tutti nell’area Cric a Più Libri Più liberi».