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Una settimana di dialogo tra fedi

Hanno cominciato, significativamente, nella giornata di ricordo della fine della prima guerra mondiale, domenica 11 novembre. Comunità di fede diverse (cristiani, ebrei, musulmani…) si sono unite nel comune ricordo di vittime, militari e civili, del conflitto conclusosi esattamente cento anni fa, da Londra ai villaggi più sperduti del Regno Unito, organizzando marce e manifestazioni di vario genere.

La Interfaith Week (11-18 novembre) ha luogo ogni anno, cominciando appunto dal Remembrance Sunday e proseguendo fino alla domenica successiva, anche se di fatto le iniziative coprono un periodo più ampio e il lavoro di dialogo dura tutto l’anno. Questa “settimana”, avviata a livello nazionale nel 2009 sul modello dell’iniziativa realizzata con successo in Scozia fin dal 2004, serve per focalizzare l’attenzione generale sul tema, con le proposte più disparate: giornate a porte aperte nei luoghi di culto, laboratori nelle scuole di ogni livello, mostre e spettacoli, dibattiti, occasioni di incontro rivolte in particolare alle donne, o ai giovani o alle persone lgbtq, eventi sportivi…

L’obiettivo della giornata di ieri, si legge sul sito dell’iniziativa, era «di dare a persone con background diversi l’opportunità di ricordare insieme e di sottolineare la diversità di coloro che hanno prestato il loro servizio, provenienti sia dal Regno Unito sia dai paesi che fanno parte del Commonwealth». Questo è ovviamente in linea con la finalità complessiva della Interfaith Week, nata per facilitare l’interazione fra comunità diverse, per sviluppare comunità integrate, per valorizzare le diverse componenti culturali e religiose della società del Regno Unito.

Gli obiettivi della “settimana” sono dunque tre e si possono sintetizzare così: rafforzare buone relazioni tra comunità di fede, a tutti i livelli; accrescere la consapevolezza dell’esistenza di comunità religiose distinte e differenti, valorizzando il contributo dato dai propri membri a livello locale e nazionale; accrescere la comprensione reciproca fra persone con credo religioso (o non religioso) diverso.

La “settimana” si rivolge a tutti ed è aperta a tutti, come dimostra la varietà di aderenti e di tipologie di eventi segnalate sul sito Internet, 361 in tutto il territorio del Regno Unito, gestiti, nelle quattro nazioni costitutive, da organismi territoriali (Inter Faith Network for the Uk, Inter-faith Council for Wales, Northern Ireland Inter-Faith Forum, Interfaith Scotland): scuole, gruppi giovanili, gruppi sportivi, musei, centri culturali, associazioni di volontariato, aziende, stazioni radio ed emittenti televisive…

 

Photo: Julie Jones (Inter-faith Council for Wales) e Smita Oza (BAPS Swaminarayan Sanstha) via https://www.interfaithweek.org