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#giùlemanidall’informazione. Domani in piazza per difendere libertà di stampa

«È giunto il momento di tornare ad alzare la voce. Gli insulti e le minacce di Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista non sono soltanto l’assalto a una categoria di professionisti, ma rappresentano anche e soprattutto il tentativo di scardinare l’articolo 21 della Costituzione e i valori fondamentali della democrazia italiana», si legge sul sito dell’Associazione Articolo 21 liberi di… per lanciare la prima risposta pubblica agli attacchi «di quanti pensano di poter ridurre al silenzio l’informazione italiana», iniziativa che si terrà domani, martedì 13 novembre.

«Un flashmob: #giùlemanidall’informazione indetto dalla Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi) ma aperto a tutti i cittadini e le cittadine e le associazioni che considerano l’informazione, un bene essenziale per la democrazia», ha rilevato Giuseppe Giulietti, presidente della Fnsi.

Flashmob che si terrà contemporaneamente dalle 12 alle 13 in diverse piazze dei capoluoghi di regione. Un appello al quale ha immediatamente risposto Carlo Verna, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (Odg): «Ritrovarsi in piazza contemporaneamente, significa respingere insieme gli attacchi volgari e inaccettabili contro l’informazione e i giornalisti».

Ormai non si tratta più di episodi isolati, ricordano ancora i promotori, «ma di azioni mirate a screditare una categoria di professionisti con lo scopo di disorientare l’opinione pubblica – si legge –. Una forza politica che teorizza il superamento del Parlamento e della democrazia liberale ha messo nel mirino i giornalisti e gli editori perché per realizzare questo progetto bisogna togliere di mezzo tutti gli organismi intermedi e impedire ai cittadini di conoscere. Soltanto un’informazione debole, docile o assente può consentire alla disinformazione di massa, veicolata attraverso gli algoritmi e le piattaforme digitali, di prendere il sopravvento e di manipolare il consenso e le coscienze dei cittadini. È un disegno al quale bisogna opporsi con forza. A cominciare da domani».

Il Circolo Articolo 21 Piemonte e Riforma.it aderiranno simbolicamente al flashmob nazionale  (capitanato dall’iniziativa promossa a Roma dalla Fnsi, l’Odg e Articolo 21) a Torino partecipando all’incontro con il giornalista Nello Scavo, (recentemente premiato per la sua attività giornalistica da Articolo 21) dalle 10 alle 12 al Sermig, Arsenale della pace in Piazza Borgo Dora 61, dal titolo «Pace e migrazioni» per poi raggiungere il previsto falshmob delle 12 in Piazza Castello di fronte alla Prefettura. 

 

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