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Coprifuoco in Val Pellice

Il Comitato Trenovivo ha inviato una lettera all’Assessore ai trasporti della Regione Piemonte e alla Presidentessa dell’AMP dopo la soppressione di alcune corse notturne del servizio pubblico. A partire da lunedì 1° ottobre le corse della linea 901 Torino-Torre Pellice delle 22 e delle 23,15 sono state soppresse. Al loro posto ci sono le corse Sadem delle 22,08 e 23,08, che però vanno in Val Chisone.

Di questa soppressione non è stata data notizia a nessuno. La corsa soppressa delle 23,15 era l’ultima della giornata, e alcuni utenti – dopo l’inutile attesa del bus – si sono ritrovati in piena notte a cercare ospitalità da qualche conoscente torinese, o a chiamare aiuto a parenti o amici in valle per farsi venire a prendere, perché non avevano un altro modo per tornare a casa.

Le corse Sadem dunque proseguono per la val Chisone e non è stato previsto alcun mezzo per tornare in val Pellice: eppure vi erano giovani che alle 23,05 o 0,19 prendevano il bus a Pinerolo per tornare in valle, oltre ai pochi che arrivavano da Torino. Ma la sera, anche se gli utenti sono pochi, è indispensabile permettere il ritorno in valle a chi è andato a Torino in treno, senza inquinare.

Ciò ora è impossibile: infatti le corse Sadem delle 22,08 e 23,08 fermano solo a None e Airasca, quindi chi è partito in treno da Nichelino, Candiolo, Piscina, o ha lasciato l’auto a Pinerolo Olimpica (come molti pendolari dalla val Pellice) non ha modo di tornare a casa come faceva finora con le corse soppresse (che toccavano le stazioni), e deve prendere il treno delle 20,54.

Dunque ora è obbligatorio avviarsi verso casa prima delle 9 di seradi fatto è stato istituito il coprifuoco per gli abitanti della val Pellice.

Le soluzioni sono semplici: riattivare le corse 901 delle 22 e delle 23,15, togliere le corse Sadem delle 22,08 e 23,08, attivare una navetta Pinerolo-Perosa (ma va bene anche se i bus proseguono in val Chisone, e la navetta raggiunge Torre Pellice).